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Originariamente inviata da SUSANNA88
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Originariamente inviata da Wingei
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Ma in fondo, i vegetariani cosa fanno se non uccidere ogni giorno delle piante innocenti, costrette a orribili mutilazioni e a una lunga agonia? In fondo chi può dire che non soffrano, solo perché non possono urlare? Questo non è suddividere i viventi in "serie A" e "serie B"?
Ci sono vari buoni motivi per diventare vegetariani, ma lasciamo perdere l'amore per la natura.
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Mmm un' altra persona che la pensa come me ... Mi è venuto in mente di chiedere ai vegetariani, talvolta, se pensassero che le piante non soffrono. Ritengono che la sofferenza delle piante non sia paragonabile a quella degli animali.
Il concetto dunque è che c'è meno dolore, meno trauma, meno sofferenza, ma c'è! E per me è questo quello che conta: non la quantità, ma il semplice fatto che ci sia.
Se decidessi di non mangiare carne e derivati, allora morirei di fame perché allo stesso tempo smetterei di mangiare anche i vegetali. Si tratta comunque dell'uccisione di un essere vivente, quindi, visto che giustamente non esistono esseri viventi di serie A e B, continuo a mangiare tutto.
Questa è la mia idea di base che non mi consente di diventare veg: flora e fauna soffrono.
A riguardo è molto interessante leggere le informazioni che riguardano l'effetto Backster.
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Ricordo ancora il mio povero nonno che diceva. " anche le piante sono esseri viventi,son solo più facili da prendere" ahahahah
Scherzi a parte anche io penso che seppur non urlano o piangono son esseri viventi,nascono crescon e se non le si " sfama " abbastanza muoiono