alimenta solo con aminoacidi, se proprio devi alimentare. Il particolato in sospensione nell'acqua è già sufficiente per l'alimentazione dei coralli. Questo particolato può essere qualche esserino che si stacca dalle rocce, i batteri che stacchiamo dai vetri pulendo la patina, la pupu dei pesci, il mangime introdotto... tutto ciò che c'è nel sistema è predato dagli invertebrati. Per questo credo che alimenti carichi non servano a nulla, dato che in vasca se c'è solo un minimo di NO3 o PO4 gli animali hanno alimento. NO3 e PO4 a zero non sono possibili, altrimenti la vasca parte perchè i batteri non avrebbero più di che campare, un minimo che sia minimo esiste sempre e quello è il segnale che qualcosa di cui cibarsi lo hanno sempre.
Alla fine tutto passa per tutti, pesci, batteri, coralli è un circuito chiuso. A mio avviso l'unica cosa che devi dare è alimento ai pesci in maniera misurata e se vuoi degli aminoacidi, che sono la base dell'alimento (proteine) senza dare l'inquinamento inutile che c'è nell'alimento. In questa maniera il colore dei coralli sarà salvaguardato e il sistema rimarrà in equilibrio senza strani innalzamenti di valori che portano a scurimenti di animali e strane patine batteriche per abbondanza di predazione del cibo. Si creano nuovi predatori alimentari nel sistema che risponde a un innalzamento dell'organico e inorganico sviluppando ceppi batterici che si aspettano come alimento ciò che al sistema è superfluo. Quindi occhio ad alimentare è sempre meglio meno che più.
