Bravo Giangi hai fatto bene a scusarti avevi esagerato anche se per molti aspetti hai tutte le ragioni

Il ragazzo giocava qui da noi e la città è rimasta molto molto scossa, la tragedia rimane qualunque siano le cause, se si aggiunge la vita difficile che aveva avuto il povero Moro c'è veramente da pensare che quando il destino si accanisce non c'è molto da fare.
Qui a Livorno ci sono almeno tre tornei dilettantistici intitolati a ragazzi morti in campo (uno è morto nel campo di calcetto accanto a dove stavo giocando io durante un torneo amatoriale come tanti) e credo ce ne siano in tutte le città d'Italia. Ovviamente non è finito sui giornali nazionali. Non ho la più pallida idea se l'uso di sostanze dopanti o di farmaci leciti ma che in ogni modo danno una mano nello sport (anche a superare gli infortuni intendo) possano rendere un soggetto più a rischio rispetto a chi non ne fa uso ... c'è poi la SLA di cui si è tanto parlato e su cui non credo che si abbiano al momento risultati certi ... però il giudice ha aperto un fascicolo ed ha richiesto anche un analisi tossicologica ... e questo fa veramente pensare
p.s. anche io dopo le ultime zozzerie pallonare non vado allo stadio e non compro partite in tv