Ciao Cono!!
si, mi sembra che noi tre ultimamente ci siamo scambiati diversi MP sul tema...

hai perfettamente ragione: anche io sono dell'idea che si dovrebbe fissare il fotoperiodo in funzione dello stato della vasca: se inserisco un pesce nuovo, all'inizio particolarmente difficile da alimentare, e somministro il triplo di cibo, di conseguenza, probabilmente, devo aumentare il fotoperiodo anche se ho notato che la vasca ha molta elasticità in questo senso, cioè se per un periodo aumento (anche di tanto) il cibo i valori fanno lo stesso fatica a muoversi, mentre invece si muovono molto velocemente al cambiamento del fotoperiodo.
ANCHE per questo è importante tenere i NO3 e PO4 non a zero spaccato.
se decido di tenere i NO3 per esempio a 0.50, facendo test settimanali, mi accorgo se vanno a 0.75 o a 0.25 ed agisco di conseguenza...
Per quanto riguarda i colori: dai un'occhiata a molte di quelle meravigliose vasche polacche e vedrai che tengono quasi tutti il fotoperiodo principale sulle 7 ore...
mi sembra che anche G.Alexander non superi le 8...

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Originariamente inviata da Buran_
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che la luce sia importante non c'è dubbio, ma ci sono tanti casi che dimostrano come a parità di parco luci e fotoperiodo alcune vasche funzionano altre meno... quindi ad interessarci sono i meccanismi diversi che si possono instaurare anche se la luce va bene
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ogni vasca fà storia a se:
dimensione, rocce presenti, sabbia presente, numero di pesci, quantità di cibo fornito, schiumatoio usato ecc. le variabili sono moltissime e le interazioni fra esse migliaia.
ognuno deve trovare il proprio fotoperiodo equilibrato alla propria vasca.