canolicchi in filtro esterno
Ciao, una domanda sul filtro esterno e sul circolo dell'acqua nello stesso.
Solitamente nei filtri interni a tasca, i materiali filtranti sono disposti, dal basso verso l'alto: CANOLICCHI-SPUGNA-LANA DI PERLON e nelle operazioni di pulizia di sciaqua la spugna e si cambia la lana mentre i canolicchi non vengono mai coinvolti in nessuna operazione di manutenzione come è logico che sia, ma nei filtri esterni come ci si deve comportare?
Vorrei prendere il tetra ex1200 ma mi sorgono dubbi per questa operazione visto che questa sequenza di materiali (tralasciando la disposizione di fabbrica) deve essere invertita in virtù del fatto che filtra dal basso verso l'alto.
Il pratiko 400 si comporta allo stesso modo?
Non esiste un filtro estrno che filtra dall'alto verso il basso in modo tale da lasciare sul fondo il cestello con i canolicchi per poterli non toccare mai e poi mai?
L'unica soluzione che "vedo" nel Tetra è quella di mettere acqua dell'acquario in un secchio e metterci dentro il cestello con i canolicchi, pulire gli altri strati, fare le opportune sostituzioni (se necessitano) e riporre il cestello dei canolicchi in cima al cilindro, così è come se non si toccassero, ma io ero abituato a lasciarli dentro la tasca senza mai toccarli per periodi inverecondi (ero abituato perchè al momento non ho vasche, ho in previsione di attivarne una passando a filtro esterno)
Gradirei i vostri pareri
OTF
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