Mi son mangiato l'impianto ad osmosi inversa?
Dunqe, il giorno 3 giugno ho avviato un acquario, un artigianale con filtro interno dalla capienza netta di circa 110 litri. L'acquario olre a contenere una discreta vegetazione , ha al suo interno 2 coppie di scalari, un pesce coltello un coridoras ed un ancistrus (scusate se ho sbagliato a scrivere qualche nume di pesce. Sto facendoo cambi di 35-40 litri di acqua ogni 2 settimane, l'acqua che sostituisco è al 75% osmotica ed al 25 di rubinetto) all'ultima misurazione effettuata, test della "tetratest laborett" ho rilevato i seguenti valori: kh=5 gh=6 ph=8 no2= minori della soglia limite, mi pare 0,3 mg/l. Purtroppo ad oggi non ho la possibilità di somministrare co2 in quanto con il lievito sballo troppo e non ho la possibilità di farmi un impianto per co2. Osservando gh e kh , seppure mi sembrano valori strani penso che la membrana dell'impianto ro debba funzionare (l'acqua di rubinetto dalle mie parti ha gh al di sopra dei 20. Quello che mi da noia è quel ph che non mi piace proprio, volevo mantenerlo attorno ai 7, o pochissimo meno. In tutto ciò posso dirvi che i pesci godono di buona salute, mangiano come dei pirana e gli scalari han deposto senza esito ovviamente, già due volte. Ho solo problemi di alghe, che credo eprò siano imputabili ad una cattiva scelta dei neon, in quanto ho voluto prenderli dall'elettricista ma evidentemente ho preso una cattiva gradazione di colore. Ho forse ho dosato male il pmmd, bho... Cmq mi diceva il commerciante da cui mi servo che la cosa potrebeb essere imputata ai carboni del ro, possiile? O altrimenti cosa potrebeb essere secondo voi? Grazie ciao ciao.
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