scusate, non sono un 'esperto', ma sono già un paio d'anni (una quindicina) che ho acquari in casa e da ciò che so io, parlo anche di esperienza personale perchè ciò che dico è ciò che ho sempre fatto io, non solo teoria letta, se uno comincia un acquario con rocce 'fresche' certo ci vuole un pò di tempo per farle spurgare e avviare tutto quel ciclo di microflora/fauna che su di esse vive, cambiando drasticamente acqua, sbalzi di temperatura prolungati, assenza di correnti e acqua fresca compromette certo la 'vitalità' delle rocce, ma introducendo in vasca rocce già stabulate da qualche altra parte (qui si parla di rocce tolte da un acquario già ben avviato) le rocce avranno poco da spurgare, se si inseriscono in un acqua abbastanza stabile (già correttamente salata, temperatura giusta, etc.) certo una parte di organismi sicuramente morirà visto il cambio repentino della qualità dell'acqua producendo un pò di sedimenti, ma non è così semplice 'uccidere' una roccia viva, anche se arriva in situazioni un pò diverse dalle originali, visto che poi le andiamo a mettere in acqua preparata con dei sali che oggigiorno contengono tutto ciò che occorre, non le gettiamo mica in acqua di rubinetto. Io non ho mai fatto il periodo di buio ne l'accensione graduale delle luci, anzi, se le rocce sono vive e sono abituate in un certo modo, secondo me è ancora più sbagliato privarle della luce etc. Lì si che si va a creare uno scompenso ed è normale che una gran parte dei microorganismi muoia. Questo era solo un commento personale, non dico sia giusto a prescindere, ma ragionando forse...
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