Ciao a tutti, dopo vari cambiamenti il layout del mio rio 180 sembra definitivo.....e voglio provare ad aggiungere un prato, anche se pure col fondo nudo da già un bell'effetto.
La descrizioni sono in profilo, comunque per ricapitolare fertilizzo dennerle, fondo fertile dennerle, 0.6 W/L+riflettori 6800+9000k, co2 25mg/l. Le piante presenti nonostante le condizioni non proprio low-tech sono piante facili, anubias, cryptocoryne microsorum, muschio di java, monosolenium tnenrum, hydrocotyle, hygrophila corymbosa e difformis, ludwigia arcuata, satugurnyne
Sto attualmente facendo due prove: glossostigma elantoides e uno stolone capitatomi tra le mani di dubbia natura, che sembra lileaopsis brasiliensis, una in una metà e una in un'altra, per fare un confronto. Escludo la calli perchè quando si pota fa una miriade di pezzetti e foglioline, che si andrebbero inevitabilmente a bloccare in mezzo alle piante rendendono quasi impossibile il recupero e portando marciume, anche se come scelta estetica sarebbe davvero stuzzicante
Un'altra soluzione però mi stuzzica vista che nel complesso le piante sono poco esigenti: echinodorus tenellus. l'idea mi piace anche molto visivamente. Ora però non so se andare di tenellus perchè non so quanto mi possa crescere, e rovinare l'effetto pianta bassa e le particolare forme delle radici che sinuose si vanno ad interrare. Ho già visto prati di tenellus ma in vasche grandi, dai 250l in su, la mia è 180l, 100x40x50 cm più centimetro meno.
Che ne pensate? la tenellus potrebbe in queste condizioni rimanere sui 4 cm di altezza? considerate che non sto incontrando il minimo problema con la glossostigma, a dispetto del basso wattaggio
nelle prossime ore metterò una foto della vasca, devo scattarla e ridimensionarla perchè col nuovo layout non ne ho ancora fatte
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