Vabbè visto che nessuno mi risponde, mi rispondo da solo almeno sperando in qualche critica costruttiva.
Visto le scarse possibilità economiche ho deciso per un fondo FAI da TE
dal fondo alla superficie:
2-3 cm di miscela di lapillo lavico(30%),akadama(30%),torba bruna (40 %)
3-5 cm di ghiaino inerte granulometria 3-4 mm
penso che per piante poco esigenti come vallisneria e crypto dovrebbe bastare. inoltre la granulometria media del ghiaino dovrebbe permettere ai resti organici(foglie morte decomposte, escrementi ecc) di attraversare lentamente lo strato superficiale e raggiungere il fondo per rinnovare i nutrienti
Con la mia conduzione di vasca (filtraggio lento con instaurazione di colonie denitrificanti, unito a un gran numero di piante galleggianti che assorbono velocemente tutti i nutrienti in vasca) le piante radicanti avranno bisogno di trovare anche un buon numero di nitrati nello strato profondo, pena la concorrenza spietata delle galleggianti.
in caso comunque prevedo un'integrazione con tabs, preferibilmente crypto tabs della dennerle se le trovo.
inoltre questo fondo, con torba e akadama mi permette di avviare comodamente con una grande parte di acqua di rubinetto(opportunamente biocondizionata e decantata)
Commenti??
Critiche??
Insulti dei puristi delle linee di fertilizzazione spinte?
