il 100% non è ottenibile, ad oggi i piu' bravi e preparati ancora stanno cercando di ottimizzare il protocollo dell'occellaris che si riproduce da 20 in cattività.
per il resto la riproduzione non fa parte dell'istinto, ma dell'evoluzione come fa notare jean, coinvolgendo le dinamiche evolutive.
Non si tratta di tecnologie particolari. Non esiste qualcosa di miracoloso stile "santo graal delle riproduzioni" che manca o che deve essere inventato.L'unica cosa è il tempo. Se ci fosse un interesse economico a riprodurre in cattività alcune specie marine da compagnia, entro un anno due avremmo protocolli ottimizzati, con tanto di diagrammi di accrescimento a seconda della T e dei tipi di cibo somministrati. sapremmo cosa è utile e cosa no. Quanto è importante somministrare alimenti ricchi di acidi grassi e a che livello diventa poi inutile. Ad oggi queste prove sono lasciate spesso a privati che fanno queste ricerche per passione, che non sempre hanno mezzi o il tempo per seguire covate e larve..
ah jean complimenti!!
