E' di oggi la notizia della gravissima espulsione dalla Cina di otto attivisti americani che hanno affisso striscioni per la liberazione del Tibet. Entrati con un visto per assistere ai Giochi, sono stati prima fermati e poi espulsi.
Un atto realmente intollerabile che ci conferma come la Cina sia ai confini del mondo e fuori da ogni civiltà.
E' di tutta evidenza che negli Stati Uniti ai cinesi sarebbe non solo stato consentito l'ingresso con visto per assistere ad eventuali manifestazioni sportive, come tutti coloro che sono stati negli States ben sanno, ma che nessuno avrebbe fermato dei manifestanti per la libertà degli iracheni e tantomeno sarebbe stato rispedito nel proprio paese.
In Italia, addirittura, è noto come ai manifestanti stranieri non solo non venga torto un capello (a Genova non fu la polizia, ma come accertato i pestaggi e le molestie furono organizzate da Al queda), ma venga loro consegnato appositamente un permesso soggiorno premio.
E' ora che la Cina la finisca di realizzare queste barbarie.
Boicottiamo i pesci cinesi
A presto