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Ma qui sto parlando di un Tanganica: una vasca priva di vegetali e abitata da pesci che sono abituati ad alti tenori di ossigeno, grazie al moto ondoso della superficie del grande lago da cui provengono...l'aeratore ed il movimento della superficie sono gli unici metodi a disposizione per aumentare l'O2. Dal momento che le bolle più piccole (e quindi la maggiore superficie possibile di scambio tra acqua ed aria) le crea questa porosa in legno
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a parte la opinabilissima storia delle onde nel lago tanganika, l'areatore funziona non perchè ha le bolle piccole e quindi un maggior scambio tra queste e l'acqua, ma perchè si sviluppa una corrente ascensionale e rotatoria a dx e sx della colonna d'aria che sale e che quindi porta gli strati bassi d'acqua poveri d'ossigeno verso la superficie e viceversa...la maggiore o minore porosità determina un maggiore o minor flusso indotto nelle colonne d'acqua vicine....
in acqua dolce le porose in tiglio (il legno di cui sono fatte) trovano scarsa applicazione, visto il veloce deterioramento cui vanno in contro...molto meglio usarle ventualmente nel marino....
i legni in acquario (comprese le porose....

)non vanno necessariamente bolliti....questa operazione viene fatta solo per far scaricare la maggior parte degli acidi umici presenti all'interno ed evitare quindi la colorazione eccessiva che potrebbe assumere l'acqua.....
chi alleva pesci sudamericani, ad es. si guarda bene dal bollirli...

, anzi, addirittura aggiunge acidi umici tramite torba ....