Ciao
locoyleo, premesso che anch'io sono passato più volte dal dolce al marino e viceversa, da quando mi sono dedicato a questo hobby, circa 35 anni, solo 3 anni fa ho dismesso un tanganica da 600 litri, dove ho riprodotto frontose, tropheus e quant'altro e sono passato al marino di barriera con metodo berlinese per la prima volta e ho capito che la cosa più importante è proprio la vasca aperta, capisco che con i pappagalli non è conciliabile la cosa, ho avuto 1 cenerino e ti capisco, secondo me, potresti fare come la maggiorparte degli americani, fare un "coperchio" molto più ampio, e dotandolo anche di una buona areazione.
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Originariamente inviata da locoyleo
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comunque mi sono studiato la situazione tutta notte e tutta mattina come da vostri consigli , ora pero' vediamo se ho capito bene ....aspetto le bacchettate se dico delle gastronerie quindi forza ragazzi che solo cosi' potro' ricominciare ..........vi ringrazio in anticipo per ascoltare se ho/non ho capito.
dunque se voglio un marino con in prevalenza invertebrati quindi di barriera, non devo assolutamente mettere il filtro biologico ( come si deve nel dolce) ma devo affidarmi alle rocce vive ( 1kgx5lt) e a un buon schiumatoio che assieme faranno da filtro biologico , mettere delle pompe di movimento che siano circa il litraggio della vasca x 20 , buona luce almeno 1xlt , e se voglio una certa quantita' di duri un reattore calcio ,da tenere sempre sotto controllo salinita' ( ci sono dei test?) nitrati che devono essere a 0 temperatura , cambi d'acqua ogni settimana .
se invece voglio pesci marini e no invertebrati allora sempre un bel schiumatoio , se non uso rocce allora si al filtro biologico? sempre un buon movimento e in tutti i casi acqua osmotica .......come sono andato ?
fatemi sapere se ho capito come impostare la situazione e se dimentico qualcosa ......... grazie ancora a tutti
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In linea di massima è giusto quello che hai scritto, anche se io metterei le rocce vive anche con l'acquario di soli pesci, sono più tolleranti all'inquinamento rispetto ai coralli, però, se i valori sono bassi stanno sicuramente meglio.
