[condormannaro]

Buongiorno a tutti.

Scrivo questo messaggio per chiedere chiarimenti che possano aiutarmi a rispettare integralmente il Regolamento.

Ho notato, nel tempo, che diversi post aperti sia da me che da altri su Reef cafè sono stati poi spostati in altre sezioni (Eventi o Off topic).

Immagino che ciò sia stato dovuto al contenuto vagamente politico o comunque di attualità del contenuto.

Un'applicazione piuttosto rigorosa, che tuttavia può avere un suo senso.

Quello che mi sfugge, è come mai ciò non accada per altri post il cui contenuto è talvolta anche più eccentrico ed in cui fioccano affermazioni che definire audaci appare riduttivo. Affermazioni spesso di natura schiettamente politica, che a tratti richiamano tesi di questo o quel partito.

Un esempio lampante, ma che è solo l'ultimo in ordine temporale, è il post "Ultimi giorni di libertà" in cui in alcuni passi si leggono addirittura sperticate adesioni ad un eventuale referendum per la castrazione chimica.

Un argomento che non mi sembra propriamente acquariofilo, e nemmeno legato a questioni occasionali od estemporanee quali possono essere le richieste di aiuto per una multa o di solidarietà per la propria squadra del cuore.

Chiedo lumi qui, e non in privato, perchè non mi riferisco a nessun moderatore in particolare nè ad un post specifico, ma proprio al criterio generale che viene applicato. Questo affinchè, come detto, io (e non solo io) possa adeguarmi in modo più consapevole alle regole.

Aggiungo una mia opinione, che spero venga letta e valutata per quello che è: una semplice opinione.

Reef cafè, certamente la sezione più visistata quando non si vuole parlare solo di acquariofilia, è per sua natura un po' naif.
Io personalmente ritengo che vada consentita qualunque discussione (nel rispetto del Regolamento e delle buone maniere) oppure, per me è lo stesso, vietato e spostato qualunque post che faccia anche solo riferimento a notizie di attualità e relativi commenti.

Le vie di mezzo sono in genere una buona cosa, però mi sembra che in questo caso si tenda, probabilmente nella più assoluta buona fede, a spostare i post un po' meno conformisti, tollerando quelli, talvolta imbarazzanti, che però rispondono a quello che viene considerato il "sentire comune". Anche se questo "sentire" considera la castrazione di un uomo una manna o la scarcerazione per decorrenza dei termini di un extracomunitario un abuso inaudito.

Spero di sbagliarmi, ma mi sembra così.

Mi auguro che questo mio messaggio venga letto non come una polemica, perchè non lo è, ma come un tentativo di stimolare una condotta meno altalenante nella valutazione dei post.

E' vero che la politica, la cronaca e, da ultimo, i redditi, tendono a far scaldare le persone. Se si ritiene che ciò sia ingestibile, allora che vengano chiusi, vietati o spostati tutti i post di quel genere.

Se invece, come credo, il problema non sono i post, ma le persone e le loro parole, si lascino i post dove sono e si riprendano invece quei (pochi) utenti che non sono in grado di dialogare in modo civile.

Dialogare in modo civile, e chiudo, non vuol dire scambiarsi mazzi di rose, nè essere simpatici, ma semplicemente non offendere l'interlocutore nè utilizzare espressioni palesemente inappropriate.

Nonostante questo forum sia frequentato da persone di età variabile e di variabile estrazione, credo che gli interventi censori sarebbero comunque piuttosto rari.

Grazie

A presto