Ciao a tutti, l'altro giorno prendo in mano un mensile di cui non faccio nome per non fare pubblicità, e mi imbatto in uno splendido articolo che voglio condividere con voi... dal titolo "George, il pesciolino operato di tumore al cervello" è successo a Melbourne in Australia.
Una signora australiana, teneva talmente tanto al suo amico pesciotto e non voleva perderlo, si è così rivolta ad una clinica veterinaria per farlo operare, l'operazione ad alto rischio è andata bene, gli hanno asportato il tumore e ora il pesciolino sta bene, l'operazione è costata 200 dollari. Sono commossa, finalmente una bella storia a lieto fine di sincero affetto tra la proprietaria e il suo pesciotto, disposta a tutto pur di salvarlo da morte certa! Semplicemente meraviglioso.
Per queste creaturine fin troppo spesso considerate quasi animali di serie b, in cui perfino i medicinali specifici per pesci sono stati tolti in italia...costringendoci in caso di malattie (dio ce ne scampi!) a fare i salti mortali per poterli curare... ditemi se è giusto tutto questo. Veterinari che se li contatti per curare il tuo pesce ti guardano strano e ti liquidano con un "...noi non curiamo pesci", perfortuna non tutti i veterinari sono così e io ne conosco uno che si è fatto in quattro per aiutarmi con il mio pesce malato! Ma aimè si possono contare sulle dita di una mano...
E con questo chiudo il discorso, lasciando aperta una porta per la speranza, che un giorno forse tutto questo possa cambiare...
