Lo scopo della discussione che ho aperto, e' quello di dimostrare che la gestione di un acquario, non e' legata a ferree regole ed un proprio e vero "manuale perfetto" non esiste.
Molti studi effettuati da acquariofili di fama mondiale o da i migliori biologi marini, sono a volte cosi' discordanti che fare fede agli studi di uno o un altro, diventa una scelta di gestione, non necessariamente vincente.
Quando si dice che ogni vasca e' una storia a se, e' vero e falso nello stesso momento. Il piu' delle volte "SI CREDE" di seguire un metodo da manuale, ma nella realta' si commettono grossolani errori di valutazione.
C'e' chi dice di condurre un berlinese e poi magari usa sabbietta o schiumatoi superdimensionati. C'e' chi dice di condurre un DSB e poi ha 100Kg di roccia in 300Lt.
Etc. Etc.
D'altro canto, ci sono persone piu' portate per questo hobby e viceversa, capaci di valutare e modificare determinate scelte tecniche con 5000€ di SPS in vasca, ottenendo risultati spesso migliori di quelli dettati dalle regole o di creare disastri inrimediabili.
Insomma, io credo sia tutto relativo, tanta fortuna, ma anche tantissime capacita'.
A questo punto io non credo nemmeno piu' di tanto a regole di gestione vecchie di vent'anni, dove e' possibile tastare con mano risultati stupefacenti ottenuti da neofiti o eterni disastri da veterani.
Piu' che "ogni vasca e' un mondo a se", io credo che ogni persona sia "un mondo a se".
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