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Allora, funziona così.. In genere l'impianto viene dimensionato in base al tuo consumo annuo (è scritto in bolletta). Una volta istallato l'impianto produce elettricità che viene continuamente immessa in rete. Durante il giorno tu consumi l'energia che hai prodotto (si dice autoconsumo). Durante la notte invece continui ad acquistare elettricità dall'enel come sempre.
Succede però che l'enegia che tu produci durante il giorno sia superiore a quella che consumi e quest'eccesso ti viene comprato dall'enel. In partica nella bolletta bimestrale hai solo la corrente che hai aquistato durante la notte e le quote fisse (quindi la bolletta si riduce come minimo del 50%,ma anche di più, dipende da come ti organizzi e se riesci a mandare lavatrici,lavastoviglie etc etc durante il giorno). Ogni tot di tempo (un paio di volte l'anno mi pare di aver capito) ricevi l'accredito di quella che hai immesso in rete e, quindi, venduto all'enel. Facendo il saldo a fine anno tu ci guadagni. In partica hai speso 0 di corrente e in più ti è rimasto qualcosa.
A tutto questo si aggiunge l'incentivo statale (GSE) che ti viene pagato sul lordo della produzione x 20 anni. Il valore dell'incentivo è determinato dal "conto energia"(attualmente siamo al 4°),ma da lunedì scatta il 5° con fortissime riduzioni!!(ecco perchè sono contentissimo di avercela fatta questa settimana)!! Entro qualche mese poi verrà tolto anche il 5° e non ci sarà più incentivo.
Tutto chiaro?
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