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Originariamente inviata da ale_nars
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condorfly, oddio,nn dico i pesci ma le barriere coralline nn è che siano in estensione incontrollata...
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Guarda, credo di essere molto severo con me stesso, e con la mia passione. Mai tentato di apparire come un benefattore dell'ambiente, e continuo a pensare che i miei pesci, ed i miei coralli, starebbero molto meglio a casa loro.
Ciò non toglie che, per fortuna, la realtà non è così grave. Le barriere coralline sono numerose, ed enormi. Non sono tanto minacciate dal prelievo per scopi commerciali, che comunque se fatto con tecniche invasive riesce a creare i suoi danni, ma da altro.
Ho fatto diverse immersioni alle Maldive negli ultimi anni, ed ho constatato che sono ancora evidenti i segni del Nino. I duri sono malmessi. Di molli, negli ultimi due anni, ne ho visti pochissimi. Anche in altre parti dell'Oceano Indiano ho rilevato la stessa cosa.
Se il pericolo per le barriere fosse l'acquariofilia, e null'altro, allora le barriere potrebbero dormire sonni tranquilli.
Sarà anche opportuno ricordare che nel Cites nessun corallo è in allegato A, quello delle specie maggiormente protette.
Cosa ben diversa per gli uccelli. Solo di pappagalli, in Allegato A ce ne sono più di cinquanta. Alcuni, come lo
Psephotus pulcherrimus accanto hanno la dicitura "forse estinto".
Ciao