Bruciate i libri di acquariologia...
Tra i miei quattro dischi si è formata una coppia, che ha già provato un piao di volte l'accoppiamento. Non do peso alla cosa, perchè tra pochi giorni parto per lavoro e dovrò restare lontano un mese. Al ritorno mi dedicherò a questa coppia...lasciamoli fare un pò di esperienza.
La sera prima della partenza, nonostante fossi ancora incasinato tra valigie e simili, la cosa che mi preme di più è un bel cambio d'acqua... nessuno qui a casa è disposto a prendersi cura di loro, se non controllando il mangime all'interno della mangiatoia automatica.
Al mio ritorno tutto bene, i pesci sono sani e belli, anche se affamati, visto che li avevo costretti ad un solo pasto al giorno (per non rovinare presto la qualità dell'acqua) ... il secondo era sporadico, giusto quando qualcuno se ne ricordava, ma avevo preferito regolare la mangiatoia automatica in questo modo).
Tra le mille cose da fare qui e a lavoro, nelle successive due settimane non trovo il tempo di effettuare questo benedetto cambio e salgono quindi a 6 le settimane dall'ultimo.
La coppia depone nuovamente e, per mia grande sorpresa, riesce a portare avanti le uova fino alla schiusa e fino a quando i piccoli riescono a nuotare da soli. Purtroppo il tutto è andato male perchè i due dischi non solo hanno avuto la brillante idea di deporre vicino all'entrata del filtro, ma anche per l'aggressività degli altri due.
Pochissimi giorni dopo la morte di questi piccoli, i due ci riprovano e con gli stessi "ottimi" risultati. Ben 7-8 le settimane dall'ultimo cambio.
Al termine di questo racconto lunghissimo, la mia domanda è questa: come si spiega la cosa? Qui si parla continuamente di condizioni impossibili, di pH bassissimi (tra l'altro prima della partenza ho staccato il mio impianto CO2 e non l'ho ancora rimesso in funzione), di nitrati, nitriti, cambi giornalieri nei cubi, di sistemi di cambio continui, etc...
Alla luce di quanto detto, come commentate la cosa?
Ora a voi la parola... e nuovamente scusa per il lungo racconto.
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