Per il discorso dei 30 giorni è chiaro che è un'indicazione di massima,un tempo passato il quale si può essere ragionevolmente sicuri che il ciclo dell'azoto si sia completato e che quindi il picco di nitriti sia passato e sopratutto che i batteri si siano insediati nel filtro.
Se uno avesse tempo da perdere e voglia potrebbe monitorare i valori dell'acquario 3/4 volte al giorno,misurare il picco e poi aspettare qualche giorno dall'azzeramento degli No2.
Per di più posso dirti che ogni vasca è a sé e ha i suoi tempi di maturazione ( fermo restando che 30 giorni sia un tempo sufficiente).
Ci sono poi dei metodi per diminuire parecchio il tempo di attesa: utilizzare acqua e/o materiali filtranti di una vasca già avviata ad esempio.
Ciò che invece viene suggerito nei negozi è l'utilizzo di batteri che in cinque giorni ti offrono la possibilità di inserire i pesci... Si sa che chi incomincia ha fretta di vederli i pesci, paga e entra in una spirale "commerciale". Primo decesso e compro un prodotto,prima malattia via con l'altro prodotto, poi compro il prodotto che risolve i danni fatti dagli altri due.
In tutto questo i pesci crepano e il proprietario della vasca apre il portafoglio.
Io ho iniziato da un anno e mezzo e l'unico acquisto fatto (vasca e accessori a parte) sono stati i pesci e un flacone di biocondizionatore che ancora non ho terminato.
Capisco che il mio metodo di gestione sia indietro di 20 anni per il negoziante sotto casa ma i pesci ringraziano e il portafoglio lo tengo in tasca ben chiuso.
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