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Ciao a tutti

In seguito ad un attacco di cianobatteri sul mio 100lt (con valori dell'acqua tutti nella norma, mah!) ho fatto una cura di eritrocina in particolare ho usato eritrocina 1000mg in granulato, che è stata messa in bottiglia di plastica, ben agitata e poi imm messa in acquario nelle zone maggiormente colpite

Il calendario è stato il seguente


1° Giorno 250mg/100 aereatore spendo, valori tutti ok, pesci mangiano regolarmente
2° Giorno 250mg/100 areatore acceso, valori tutti ok, pesci mangiano regolarmente
3° Giorno: prima di andare a lavoto ho controllato supeficialemnte i pesci e tutto sembrava ok ho quindi spento l'areatore verso le 7:00AM, alle 10:00AM mia moglie ha notato 3 scalari bocccheggianti in superficie il quarto obliquo con la testa rivolta verso il basso (non escludo che alle 7:00 la situazione non fosse la stessa per il quarto rivolto verso il basso), le ho quindi fatto accendere l'areatore al max e tutti gli scalari si sono rispresi rapidamente, fuorchè quello che sta con la testa verso il basso.

Non credo sia un problema di vescica natatoria infiammata ma qualcosa dovuto al trattamento antibatterico.
Non ho avuto modo di fare i test dell'acqua li farò quando torno

Cosa posso fare? Interrompo la cura e faccio un bel cambio d'acqua? pensate che si risprenderà? o non faccio nulla?
Al momento l'aratore è acceso e rimarrà tale per tutta la durata del trattamente, al diavolo le alghe a barba che senza la CO2 annullata dall'areatore prolifereranno!!!

Oggi terzo giorno non sarebbe comunque previsto alcuna azione.

Please datemi dei suggerimenti

Grazie


Il calendario completo sarebbe:

1° Giorno: 250mg/100lt di eritrocina
2° Giorno: 250mg/100lt di eritrocina
3° Giorno: Nessuna azione
4° Giorno: cambio 30% Acqua con RO con aggiunta di 250mg/100lt di eritrocina
5° Giorno: Nessuna azione
6° Giorno: 250mg/100lt di di eritrocina
7° Giorno: Nessuna azione
8° Giorno: Nessuna azione
9° Giorno: Nessuna azione
10°Giorno: cambio 10% Acqua con Ro, filtrazione carbone attivo (1 settimana), inserimento batteri nitrificatori