....Goose.... il fatto di spedire pesci è molto variabile..
Prendo al balzo questa discussione per dire la mia e per raccontare quello che ho visto e che mi è capitato...
Il trasporto/spedizione dei pesci vivi è un fattore delicato... Ho visto pesci spediti via posta e arrivati in ottime condizioni di salute e pesci imbustati nei negozi e arrivati a destinazione mezzi morti o in forte shock... Ch mi conosce, sa che non sono eticamente favorevole alla spedizione di pesci vivi, cosa che nel mondo dei Killifish, viene regolarmente eseguita, e vi posso garantire che i pesci arrivano bene e in buone condizioni.. però bisogna anche tenere conto che si parla di killifish, ovvero pesci che sono adattati a vivere in natura in condizioni spesso estreme.. ho visto killi estratti dal sacchetto, messi in vaschetta durante le convention, che dopo appena venti minuti dopo un viaggio di centinaia di km deponevano come pazzi a colori pienamente accesi....
..diverso è il discorso di spedizione ciclidi, gobidi o, penso, crostacei... qui la faccenda si fa seria..
Tanti anni fa mi avevano spedito 6 giovani di Channa gachua dalla Svezia.. il pacchetto aveva ritardato qualche giorno nei meandri delle poste e, una volta arrivato, i gachua erano così in buone condizioni che, usciti dal sacchetto, mi mordevano le dita cercando cibo...
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..ma anche qui si tratta (parlando di Labirintidi) di pesci che stanno senza mangiare per settimane e che vivono, durante la stagione secca, in pochi cm di acqua putrida...
Comunque i pesci erano imbustati e impacchettati magnificamente... in lunghi sacchetti riempiti con ossigeno e impacchettati a regola d'arte...
Ho visto insacchettare pesci in negozi con dei metodi da farmi venire i brividi lungo la schiena...
un negoziante, ni ricordo, aveva pescato una Betta femmina a mano! (!!!) strisciandola lungo il vetro... Un altro aveva imbustato degli Atya e gli aveva consegnati nel sacchettino trasparente... il cliente appena uscito dal negozio con il sacchettino in mano, ha constatato la morte dei gamberetti a causa del sole di agosto a 40° (lo shock luminoso e termico li aveva ammazzati)... cambiava molto al negoziante se li imbustava in un giornale vecchio prima di consegnarli?
In un notissimo centro commerciale del Nord (non vi dico dove) ho visto imbustare dei ramirezi pescandoli e mettendoli in un sacchetto dove l'acqua era stata spillata dal rubinetto (e un po' di biocondizionatore) i pesci, sul tavolino, boccheggiavano pallidi e, buttati naturalmente nella vasca fritto misto a casa, dubito abbiano passato indenni la settimana...
Anni fa sono stato in un negozio a Stoccarda, ho acquistato una coppia di Betta pugnax (che purtroppo mi sono morti causa rottura di un riscaldatore-04)... il commesso (ripeto: il commesso) conosceva questi pesci, sapeva della loro aggressività, me li ha imbustati singolarmente, mi ha chiesto se dovevano fare un viaggio.. mi ha riempito i sacchetti con ossigeno dalla bombola e me li ha avvolti in tre strati (ripeto: tre strati) di materiale isolante e me li ha chiusi in una scatoletta di polistirolo...
in Italia direbbero... "tutto questo sbattimento per due pesci da 12 euro la coppia"?... ebbene sì...
C'è modo e modo di imbustare i pesci... c'è modo e modo di spedire i pesci... e dubito che molti seguano le procedure corrette....
..comunque, nel mondo killi, si spediscono dall'una all'altra parte del mondo le uova in torba umida in normali buste imbottite... e qui è tutto un altro discorso!
