indicativi grosso modo uno vale l'altro...io uso i salifert per rapporto qualità prezzo durata..ma anche loro non potranno misurare che i PO4---, NO3- ect ect liberi non certo tutti quelli presenti nel vario DOM organico..ma tanto fa molto più l'occhio, ad essere sincero io testo pochissimo..il +' importante è il Kh (tutta la triade) e quelli li valuti bene poichè quello che ti interessa sono appunto i vari bicarbonati, Ca++ e Mg++ liberi, il pH..per il resto una gestione equilibrata, integrazione batterica fosse anche una volta al mese e magari ogni tanto (ogni tanto non equivale ad impazzire con vodka, acido acetico e quant'altro) un po' di zucchero per far moltiplicare i batteriucci (che in realtà si nutrono già di molte porcate che mettiamo in vasca) e i valori di nitrati, fosfati ect non dovrebbero salire. Penso sia più importante valutare la quantità di potassio (che va a capire non frega niente a nessuno) che è il terzo componente in quantità dell'acqua di mare, di Sr++ e iodio...
Comunque io eviterei (anzi io evito) di fare mille tests continuamente, se la gestione è regolare e continua, il cibo è il più sano possibile e bilanciato tutto girerà senza problemi, conta che tanto al max (entro certi limiti) ti aumentano le zooxantelle e scuriscono i coralli, te ne rendi conto e diminuisci pappa...un bel refugium ad alghe e DSB ti assorbono anche una mucca..invece di spendere soldi in fotometri per fosfati..
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