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Scusa una domanda Nicola.
Se i genitori fossero nutriti abbastanza bene da far nascere piccoli con molte scorte, è possibile allevarli solo con naupli di artemia? O è un alimento già troppo grande?
Mi sembra di aver letto da qualche parte che qualcuno ci sia riuscito.
Bisognerebbe provare. Non è così improbabile che si possa fare. Dipende da quanto tempo ci mettono le larve ad avere un'apertura boccale tale da ingerire naupli appena schiusi.
Tieni presente che con la spigola lo faccio da circa 12 anni.
Prima però spiego cosa intendo. Normalmente le larve di spigola aprono la bocca dopo circa 3 giorni (dipende dalla temperatura). Appena si verifica che hanno aperto la bocca vengono alimentati con Rotiferi per almeno 12 - 15 gg; dal 10 - 12 gg vengono somministrati anche i primi naupli per un passaggio graduale ad una preda più grande e più veloce (che prima non riuscirebbero ne a catturare ne ad ingerire). Quando si stabilisce che tutte le larvette sono in grado di mangiare Artemia si sospende la somministrazione di Rotiferi.
Se all'apertura della bocca fornisco subito naupli di Artemia, le larve muoiono perchè non hanno la bocca abbastanza grande.
Se aspetto qualche giorno a fornire i naupli fino a che la bocca diventa abbastanza grande muoiono ugualmente perchè, nel frattempo hanno dato fondo alle riserve vitelline e sono troppo deboli.
Il trucco consiste nel tenere per sette giorni la vasca al buio più totale e fornire i naupli appena schiusi al giorno 8 con la prima accensione delle luci.
In pratica al buio le larve non si stressano cercando alimento e non sprecano riserve per la caccia. Investono invece le riserve vitelline solo per la crescita e all'ottavo giorno sono in grado di predare i naupli.
Ho ottenuto buoni risultati anche con l'Ombrina Umbrina cirrosa mentre con l'Orata questo non è possibile. Quindi bsognerebbe provare... fare qualche esperimento.
Ma prima con un microscopio verificare alcune cose e, soprattutto bisognerebbe parlare BENE di NAUPLI APPENA SCHIUSI.
Bisognerebbe provare. Non è così improbabile che si possa fare. Dipende da quanto tempo ci mettono le larve ad avere un'apertura boccale tale da ingerire naupli appena schiusi.
Tieni presente che con la spigola lo faccio da circa 12 anni.
Prima però spiego cosa intendo. Normalmente le larve di spigola aprono la bocca dopo circa 3 giorni (dipende dalla temperatura). Appena si verifica che hanno aperto la bocca vengono alimentati con Rotiferi per almeno 12 - 15 gg; dal 10 - 12 gg vengono somministrati anche i primi naupli per un passaggio graduale ad una preda più grande e più veloce (che prima non riuscirebbero ne a catturare ne ad ingerire). Quando si stabilisce che tutte le larvette sono in grado di mangiare Artemia si sospende la somministrazione di Rotiferi.
Se all'apertura della bocca fornisco subito naupli di Artemia, le larve muoiono perchè non hanno la bocca abbastanza grande.
Se aspetto qualche giorno a fornire i naupli fino a che la bocca diventa abbastanza grande muoiono ugualmente perchè, nel frattempo hanno dato fondo alle riserve vitelline e sono troppo deboli.
Il trucco consiste nel tenere per sette giorni la vasca al buio più totale e fornire i naupli appena schiusi al giorno 8 con la prima accensione delle luci.
In pratica al buio le larve non si stressano cercando alimento e non sprecano riserve per la caccia. Investono invece le riserve vitelline solo per la crescita e all'ottavo giorno sono in grado di predare i naupli.
Ho ottenuto buoni risultati anche con l'Ombrina Umbrina cirrosa mentre con l'Orata questo non è possibile. Quindi bsognerebbe provare... fare qualche esperimento.
Ma prima con un microscopio verificare alcune cose e, soprattutto bisognerebbe parlare BENE di NAUPLI APPENA SCHIUSI.
Difficile individuare e dividere i naupli appena schiusi, io ad esempio mi sono accorto che certi schiudono dopo 15 ore e gli altri arrivano a 24 e più.......
beeman se devi provare , prova con la varietà s francisco che sono i più piccoli in assoluto , io che sono un pò guercio non li vedo ... nicola borgoni anche se non ne farei un grande utilizzo ho sempre avuto il pallino di comperarmi un microscopio ... hai qualche consiglio ?
Algranati: i pagliaccini , senza rotiferi, hanno le ore contate tranne per qualche unità particolarmente forte .
8 giorni al buio?
Non ho detto che bisogna tenere i pagliacci per 7 giorni al buio senza alimentazione. Questo si usa con la spigola che ha riprodzione invernale alle nostre latitudini (temperature di primo allevamento larvale intorno ai 14 - 16 °C). Con l'ombrina che ha riproduzione tardo primaverile - estiva (24 - 26°C) il buio è di 3 giorni.
Non ho nemmeno detto che si potrà mai fare con i pagliacci. Dico che bisognerebbe verificarlo.
Per quanto riguarda i naupli (ho letto in qualche messaggio che conoscete INVE) vi consiglio anche le artemie AF che sono le più piccole selezionate da INVE.
Come per le S. Francisco, tuttavia, bisogna stare molto attenti quando si parla di naupli appena schiusi (detto per inciso le più piccole alla schiusa misurano circa 430 micron).
Le Artemie, alle temperature che si utilizzano per una buona schiusa (18 h circa alla temperatura di 28 - 30°C), crescono molto in fretta. Si devono raccogliere subito appena schiuse e bisogna bloccarne la crescita in acqua fredda, diciamo 4°C, con il vantaggio di mantenerne alta l'integrazione. Quindi dopo 17 h bisogna cominciare ad osservare l'andamento della schiusa e raccoglierle non appena sono schiuse al 90 - 95%.
Per fare ciò non è possibile utilizzare i normali schiuditoi in vedita nei negozi, meglio utilizzare bottiglie.
Voi non usate bottiglie, penso.
Quasi sicuramente a livello professionale avrete degli schiuditoi in continuo, giusto?
se la risposta è sì, puoi dirci come son fatti, o è complicato da descrivere?
No, no.
Si tratta semplicemente di vasche tronco coniche. Per la schiusa di piccole quantità utilizzo vasche da 100 l che riempio con 60 - 80 l di acqua disinfettata e preriscaldata. Per quantità maggiori uso vasche da 1000l che riempio con 700 l di acqua come sopra.
Ogni giorno preparo la schiusa per il giorno successivo. (però parlo di numeri importanti: da qualche grammo a uno due Kg di cisti al giorno; dipende dal numero di larve in allevamento).
Da un grammo di cisti di AF si possono far schiudere circa 300.000 naupli se vengono trattati bene.
Per ottenere una schiusa casalinga basta una bottiglia seminata con mezzo grammo ma non si raggiungono le percentuali di schiusa descritte.
la bottiglia la uso per i naupli che vanno nella vaschetta dei coralli simbionti che anche se se magnano delle cisti non ci sono problemi.
per le larve utilizzo solo e solamente schiuditoi classici rotondi che mi assicurano assenza di cisti.