È da quasi 2 mesi che sto lottando e le sto provando tutte...niente cambi, niente integratori, niente cibo (anche perché l’unico pesce che ho è un Ctenocaedus e mangia imperterrito solo filamentose) ho spostato le pompe direzionandole nelle zone infestate (almeno in parte, visto che i ciano sono dappertutto), ho spostato eventuali promontori rocciosi, che potevano dare fastidio ai flussi delle pompe, ho messo il carbone attivo nella sump, ho inserito di notte flaconi interi di batteri, ho inserito in una sala parto a galleggiare qualche ramo di Caulerpa, pulisco lo schiumatoio ogni giorno che schiuma nà bellezza, ho sifonato tutte le zone infestate con un tubo collegato direttamente alla pompa di mandata dello schiumatoio (anche se questa genialata ha avuto come riscontro come una polvere depositata sul fondo della sump), lo risifonato filtrando con una garza per poi ributtare l’acqua pulita in vasca ma con la conseguenza di averli visti rispuntare in modo più forte il giorno dopo persino nei punti non infestati (probabilmente perché avrò meccanicamente eliminato i ciano presenti ma non le spore…) monitorato i valori principali riscontrando tutto nella norma (PO4 0.006 –fotometro-, NO3 0.2, Ca 420, KH 8.9, Mg 1400, Salinità 35 x 1000).
Non mi resta altro che la luce e così ho momentaneamente spento l'impianto luci, pensando di prorogare il tutto per almeno 3 gg...ma niente dopo un giorno…eccoli!
Infine visto esperienze altrui ho deciso di utilizzare un metodo alquanto drastico..il Perossido di Idrogeno (acqua ossigenata) che avrebbe oltre che come effetto battericida-disinfettante aumentato il redox in vasca probabilmente basso. E così dopo aver letto un articolo di Valerio Zupo sull’utilizzo ed incoraggiato dalle varie esperienze positive del metodo di molti appassionati ho utilizzato il Perossido. Quindi mattina e sera 12 ml di acqua ossigenata a 10 volumi (3%), per ogni 100 litri e vai…
Purtroppo ho fatto la stupidaggine di considerare il volume totale della vasca ma senza detrarre quello delle rocce presenti con l’irrimediabile conseguenza di un sovradosaggio…
Dopo un giorno e mezzo ho dovuto smettere perché oltre che un sarcophiton visibilmente sofferente, un riccio Diadema ha perso un marea di aculei…
Adesso dopo 3 giorni sembrano stare bene…ma il problema ciano persiste…la vasca pur mantenendo i valori azotati a zero nonostante i NON cambi (quindi sembra funzionare bene) comincia a sembrare un terreno di battaglia di qualche patina verdina sulle rocce (questo perché probabilmente il test misura i PO4 inorganici e non organici…o forse il contrario non ricordo…). Dimenticavo…non ho sabbia sul fondo….
Scusate il poema….e forse la disperazione….
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