Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
con lo strumento erano in dotazione due bustine di sostanze per la calibrazione (credo siano sali)
non mi è chiaro come inizializzare lo strumento, come usare questi sali, cioè scioglierli in cosa, come conservare l'eventuale soluzione, quanto tempo si può usare tale soluzione, come conservare il phmetro ecc.
... non sono molto rassicuranti... scherzo... ci vorrebbe dell'acqua distillata ma le dosi... non le so, prenditi delle soluzioni già pronte e sei apposto
sicuro che non siano già delle soluzioni pronte???
in effetti mi aspettavo proprio delle soluzioni già pronte.
Ma al tatto sono proprio dei sali.
Poi quel 250 ml mi fa pensare che vanno diluiti in 250 ml.
bè vabbè sono soluzioni tampone, userei un po' d'acqua distillata solo per lo ftalato, visto che il ph della soluzione tampone è parecchio scostante da quello del rubinetto.
essendo soluzioni tampone, per definizione "tamponano" gli sbalzi di ph. la concentrazione della soluzione influisce sulla "tenuta" della soluzione tampone, ovvero a quale sbalzo di ph funziona... ma tanto a te serve per tarare, non per tamponare.
userei acqua distillata, ne scioglierei un pochino (versa sali nell'acqua e non l'acqua nei sali soprattutto per lo ftalato) senza preoccuparmi troppo delle concentrazioni.
[QUOTE=wittig;1060919957]bè vabbè sono soluzioni tampone, userei un po' d'acqua distillata solo per lo ftalato,
secondo te quindi non è obbligatorio avere acqua distillata.
Io userei acqua da RO che mi esce a PH 6, potrebbe andare bene?
Non saprei dove trovare l'acqua distillata.....
Originariamente inviata da wittig
userei acqua distillata, ne scioglierei un pochino (versa sali nell'acqua e non l'acqua nei sali soprattutto per lo ftalato) senza preoccuparmi troppo delle concentrazioni.
bye
cioè posso usare qualsiasi quantità dei sali (ma poi in quanta acqua) e a prescindere dalla concentrazione il ph della soluzione ottenuta è sempre lo stesso?
infatti... è quello che dicevo anch'io... perchè sbattersi quando si ha già la soluzione pronta???!!
capisco le soluzioni già pronte, che vedrò di trovare, ma era fondamentalmente per imparare qualcosa di nuovo per me.....
Il tester come va conservato? ho letto che la sonda non va fatta asciugare ma non ho capito se basta tenerla immersa in acqua (ad esempio di rubinetto) o bisogna fare altro.
il phmetro a penna l'ho comprato "secco" e lo tengo "secco" magari sbaglio ma cmq funziona a volte misuro il pH dell'acqua dove ho il milwaukee e le letture coincidono...
infatti... è quello che dicevo anch'io... perchè sbattersi quando si ha già la soluzione pronta???!!
riporto a beneficio di quanti dovessere avere gli stessi miei dubbi:
avendo i sali ho deciso comunque di provare e ho disciolto una bustina (quella per il ph 4) in 250 ml di osmotica per poter calibrare il tester.
Da premettere che prima della taratura il tester mi dava un valore (sui campioni di rubinetto e dell'acquario) di 0,2-0,3 sotto quello misurato dai test a reagenti.
Quindi ho inserito il tester nella soluzione ottenuta prima e mi segnava 3.7. L'ho regolato per portarlo a 4.
Ritestando l'acqua di rubinetto e dell'acquario i valori coincidono ora con quanto mi attendevo.
L'uso di questi sali è quindi molto semplice, più facili e meno costosi da spedire in caso di acquisto on line