All'acqua osmotica bisogna aggiungere i sali (ce ne sono in commercio di varie
marche e prezzi) in quantità da raggiungere i valori desderati di durezza carbonatica e totale (kH e gH).
Potresti anche utilizzare l'acqua di rubinetto con opportuno uso di biocondizionatori,
eventualmente anche tagliata con l'osmotica, per raggiungere i fatidici valori desiderati.
Comunque in rete troverai una marea (visto che si naviga
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
) di link
che dicono come vanno gestiti gli acquari di acqua dolce di piante e pesci.
Parlano di qualità dell'acqua (kH, pH, co2, NH3, NH4, NO2, NO3, O2, K, PO4, SI2 ecc...). Dagli un occhio.
Poi avere anche per le mani qualche buon libro, sarebbe cosa buona e giusta (quello della Walstad non è male, sicuramente diverso dai soliti).