Parlando con alcuni amici del forum ci è venuta voglia di costruirci un reattorino di fitoplancton, vi illustro brevemente le caratteristiche ed i problemi che stiamo affrontando in fase progettuale (per i disegni dovete aspettare Niko, io sono impedito
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
)
Per ovviare al problema dei purtroppo frequenti crash della coltura, volendo avere una disponibilità il piu' possibile continua di fito da somministrare in vasca, (e senza ricorrere alle solite bottiglie dell'acqua messe in un secchio

) pensavamo di disporre 4 tubi trasparenti dell'80 (altezza 60 cm) intorno ad un tubo del 40. Nel tubo del 40 troverà poi posto la fonte luminosa (neon) mentre nei tubi dell'80 si alleverà il fito.
In questo modo si porterebbero avanti contemporaneamente ma separatamente 4 colture per un totale di circa 10 litri di fito.
Nella parte superiore di ciascun tubo dell'80 ci dovrebbero essere 2 fori: uno per il tubicino dell'aria (che deve arrivare fin sul fondo del tubo) ed uno per la fuoriuscita dell'aria immessa.
Su ogni tubo dell'80, lateralmente a circa 55 cm di altezza, troverebbero posto altri 2 fori (attacchi john guest?): uno per l'alimentazione con acqua salata (1020) da prelevare da apposito recipiente, ed uno per la fuoriuscita del fito per troppo pieno.
Il dosaggio del fito in vasca avverrebbe quindi introducendo, tramite una dosometrica e con una certa lentezza, acqua salata (non dalla vasca) in una delle 4 colture: tanta acqua entra, tanto fito esce (per troppo pieno).
Il giorno dopo bisognerebbe spostare la dosometrica sulla seconda coltura, poi sulla terza e cosi' via.
Domandone: c'è un modo per automatizzare questa rotazione senza dover ricorrere a 4 dosometriche?
Pensavamo magari a qualche impianto per l'irrigazione, o con elettrovalvole.. idee??
Una prima variante al progetto che ci è gia' venuta in mente è quella di usare uno dei 4 tubi dell'80 per un allevamento di rotiferi...
Ragazzi... sotto con commenti, critiche ecc ecc
Rob.