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Tecnica e allestimento NanoreefPer parlare della tecnica, dell’allestimento, della chimica e di quanto non contemplato nelle altre sezioni inerente ai Nanoreef.
Salve ragazzi, girando per la rete ho trovato questo forum...giusto quello che mi ci voleva!
Dopo dieci anni di "acquario dolce" (80L) ho deciso di affiancare un picoreef..vediamo un po' se ho capito bene:
-VASCA: ho già una vasca in disuso di 36L lordi ma per ragioni di spazio sono costretto ad optare per qualcosa di più piccolo MAX 15L
-ALLESTIMENTO: filtraggio naturale, rocce vive (1Kg ogni 5L), una pompa per il movimento. Riguardo alle lampade ci ho capito ben poco.
-OSPITI: essendo un ecosistema piccolo (da acquariofilo stagionato quale sono ) so già che non devo sovraccaricare di biomassa il sistema, pensavo: uno spirografo, un corallo molle e un pesce pagliaccio dopodichè STOP!
Unico problema: in estate sto lontano da casa circa un mese, considerate le alte temperature e le dimensioni della vasca l'evaporazione sarà rapidissima e, sinceramente, non vorrei ritrovarmi a settembre con una picosalina piuttosto che con un picoreef. esiste qualche sistema (o anche una configurazione diversa rispetto a quella proposta da me) che renda più indipendente la vasca?? (considerato che come la vorrei realizzare io si rende necessario il cambio settimanale dell'acqua)
Ci sono errori (penso di si.....) in quello che ho scritto sopra?
Ci sono in commercio dei sensori chiamati osmoregolatori che rilevano il livello dell'acqua, e nel caso questo si abbassi troppo, attivano una pompa, posta in una vaschetta di riserva da qualche litro, fino a che il livello non torna normale. Ricordati ovviamente di mettere solo acqua osmotica nella vaschetta... Il sistema costa circa un centinaio di euro ma sul forum e sulla sezione nanoreef di acquaportal trovi parecchio da fare con il fai da te...
Per il resto senti i pareri di qualcuno più esperto di me!
In 36 litri potresti mettere un pescetto solo se metti anche uno schiumatoio, ti consiglio però di avviare la vasca senza pesci o schiumatoio, poi tra qualche mese decidi. In ogni caso in 15 litri niente pesci....
... e certamente non un pagliaccio. Al massimo una bavosa, un crisyptera, o un gobide; sarebbe molto bello per quel litraggio una vaschetta con fondo alto abitata dalla coppia gobide+alpheus. In tal caso, trattandosi di pesci molto piccoli e molto stanziali, in 36L potresti persino azzardare a tenerne una coppia.
Beh...fosse per me metterei in moto il 36L ma purtroppo lo spazio non me lo consente (non saprei proprio dove metterlo) e inoltre in casa mia sono "poco acquariofili"...per questo ripiegherei su una vasca piccola che risulterebbe a basso impatto ambientale
Grazie per le vostre risoste...ma ho ancora due domande: nel momento in cui sto fuori un mese i valori della vasca "sballano" se non faccio i cambi settimanali...mi pare di aver capito (da quello che ho letto in giro) che i reintegri dell'osmometro non possano "sostituire" i cambi. Ho capito bene??Infine potreste spiegarmi meglio in base a cosa si scelgono le lampade e da cosa si differenziano? (attinica etc...etc...)
36L potresti persino azzardare a tenerne una coppia.
Specifico cosa intendo per azzardare; ovvero, in considerazione della caratteristiche dei pesci (dimensioni, stanzialità), in una vasca non troppo esigente (solo molli facili), con cambi frequenti, potresti provare ed ottenere un sistema comunque stabile.
Modalità ibrida
