Io uso la CO2 in gel e di notte non interrompo l'erogazione; ciò nonostante il mattino non ho mai notato nessuna sofferenza da parte dei pesci.
E' però indispensabile usare un sistema per strozzare il tubicino della flebo in modo da regolare una immissione di CO2 non eccessiva.
Con la CO2 a lievito e zucchero si ha uno sviluppo di CO2 molto intenso dopo poche ore che generalmente è difficile da regolare (eccesso di pressione che generalmente da luogo a perdite di tenuta sugli incollaggi) mentre facendo la CO2 in gel hai la possibilità di regolare le proporzioni fra la colla di pesce (comune gelatina per dolci della cameo) e lo zucchero; in questo modo si riesce ad avere una erogazione più regolare e meno intensa che è più facile da gestire.
Io prima del Gel usavo la CO2 "premium" con le due bottiglie una su con acqua e zucchero e l'altra giù con lievito ed ha dato buoni risultati solo che risulta molto più ingombrante rispetto a quella in Gel.
Io fossi in te, specie in un 20 lt, proverei a regolarmi con le dosi della CO2 in gel.
Per strozzare il flusso (che comunque tenderà ad essere eccessivo) io ho usato un pezzetto di legno sul quale ho fissato con due viti un pezzo di plastica; fra il legno e la plastica, all'inerno delle due viti, ho fatto passare il tubicino che poi viene strozzato stringendo le viti. In questo modo, agendo sulle viti, riesco a fare una regolazione più fine rispetto alla rotellina delle flebo che a me o apre o chiude ma non consente una reale regolazione del flusso.
Spero d'essermi capito comunque, apparte il riduttore di flusso, sulla CO2 trovi tutto in evidenza nell'apposita sezione.
Per quanto riguarda gli impianti con bombola sono sicuramente molto meglio ma costano anche parecchio (attorno ai 70€ con bombole usa e getta da 500gr che poi costano sui 12

€ a botta) mentre a mio avviso se non hai la neccessità di tenere costante la CO2 per abbassare il PH potrebbe bastare una bottiglietta da mezzo di Gel fatta in casa con un dosaggio appropriato. Non è sicuramente costante come una bombola ma con 70 € ne fai un monte e magari nel frattempo ti decidi ad affrontare la spesa.
E' importante usare un contabolle per potersi regolare sulla quantità di CO2 immessa; non esiste una regola "tot litri=Tot bolle" perchè dipende dalla piantumazione, dai valori di KH e PH, dall'efficacia del diffusore utilizzato ecc. ecc.
L'unica regola che approvo è: partire con poco, guardare i pesci e le piante ed eventualmente piano piano aumentare.
Con la CO2 casalinga difficilmente riesci a dosarla a dovere perciò ci si deve accontentare di un quantitativo non eccessivo in modo da tenere un po di margine nel caso la pressione aumenti un poco troppo.
Tutto ciò che ho scritto è chiaramente discutibile ma per chi non ha voglia di spendere soldini si può a mio avviso, con una certa accortezza, tentere la via del fai da te.
Ciao
Nyk
Ciao