Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Malattie pesci dolcePer richieste e consigli sulle cure delle malattie più comuni che possono affliggere i nostri pesci.
Si raccomanda di scrivere valori, popolazione e litraggio della vasca al fine di ricevere aiuti più mirati.
Come da immagine, io non riesco a trovare indizi significativi (pinne aperte, niente puntini bianchi, nessun segno significativo sul corpo, occhi ok, ecc..).
Il pesce sta fermo immobile sul fondo. Poi ogni tanto riparte come nulla fosse. Poi si ferma di nuovo sul fondo.
Ciao Carlo, i consigli di gestione ti sono stati dati a iosa. Più volte. Sinceramente non possiamo ricordarci a memoria tutti i dati del tuo acquario...anche fosse, fare diagnosi remotamente è pressochè impossibile, la vasca la hai davanti tu e la gestisci tu. Ricordo solo che hanno appena avuto Ichtyio (almeno così avevate diagnosticato) e che è stato "curato" con aglio...evidentemente tutto questo benessere non ha portato se a una settimana di distanza un pesce è addirittura morente.
Servono i valori, foto della vasca, dettagli sulla gesitone, anche i più piccoli influiscono sullo stato di salute dei pesci. Sicuramente tutti gli smanettamenti recenti non hanno aiutato perchè, come ricordo sempre a tutti, la salute del pesce passa sempre prima dallo stato di stress dell'animale a cui contribuiscono innumerevoli fattori in vasca.
Aspettiamo perciò foto dell'allestimento, valori, metodo di gestione, episodi salienti recenti e storicità della vasca, dall'allestimento ad oggi...
Io proverei a separarlo in una vaschetta con aggiunta di sale, probabilmente è già in fin di vita per cui è probabile che non serva a nulla però almeno non lo lasci a contatto con gli altri.
Metodi di gestione: una volta al mese riporto a livello l'acqua evaporata, aggiungendo 2/5 litri di acqua ovviamente trattata con biocondizionatore . Inoltre pulisco la pompa se vedo che il getto diminuisce di intensità e cambio la spugna bianca (adesso neanche quello). Non uso mai il carbone perché se è vero, toglie sostanze utili alle piante.
L'acqua secondo consiglio da forum non la cambio mai, a meno che non ci sia qualche parametro che non va bene (es troppi nitrati o presenza di nitriti).
Temperatura attuale 22 gradi costanti. Riscaldatore non attivo (lo attiverò quando la temperatura scenderà ulteriormente ).
Come cibo gli do un pizzico di scaglie vegetali una volta al giorno la mattina tetraphyll e una volta a settimana tetramin granuli .
L'acqua secondo consiglio da forum non la cambio mai, a meno che non ci sia qualche parametro che non va bene (es troppi nitrati o presenza di nitriti).
Consiglio che NON è stato dato in questi termini (ci scommetto). Fai i cambi normalmente, del 20%, con acqua decantata e/o biocandizionata alla STESSA TEMPERATURA E VALORI di quella in vasca.
Serve ad abbassare un po' la carica batterica della vasca (vistoi che hai pesci malati da mesi). Serve pure a togliere di mezzo quella zuppa d'aglio che hai al posto dell'acqua, come da consigli di quell'altro fenomeno (da baraccone) e del garden del cavolo dove son tutti veterinari (mancati) che ti vende (pure lui, da mesi) pesci moribondi e appestati.
Francamente non si capisce a che pro continuare con le gestioni "fuori dal comune" quando la vasca va male (ed è sempre andata malino).
Consiglio anche di spendere due lire accendendo un riscaldatore decente che eviti escursioni termiche di 5 - 6 gradi in due ore come è successo fin'ora. Se la vasca è a 22 gradi, tienila a 22 gradi. Un riscaldatore decente ha un termostato, non sempre è calibrato, ma con un paio di tentativi (in un secchio, magari) si trova il settaggio che mantanga la temperatura voluta. Un conto è una variazione stagionale, un conto è l'ottovolante della temperatura.
Ma soprattutto, non prendere più pesci in quel lazzaretto che ti ha venduto quelli che hai.
NOTA BENE:
- NON ho detto di fare GROSSI cambi. Ho detto circa il 20% al massimo. Se la temperatura tra prima e dopo il cambio varia di più di mezzo grado, stai facendo MALE il cambio. STESSA temperatura. STESSI valori. Se è fredda, basta tenerla a decantare in casa.
- NON ho detto che se hai i pesci malati devi fare cambi a raffica. Ho consigliato una gestione normalissima. Cambi ogni 15 gg vanno benissimo.
- NON ho detto di mettere la vasca a 25, 27 o 30 gradi. Mantienila com'è, ma evita troppi sbalzi.
__________________
Scambio endler e piante varie con ampullarie e caridine. Scambio a mano a FI e prov.
Ok ricevuto e tutto chiaro (gli altri non li ho trovati, ma fidati che c'era gente che si spacciava per esperta con esperienza millenaria, e suggeriva di non fare mai i cambi d'acqua ma solo le aggiunte, come avviene in natura, che si aggiunge acqua solo quando piove, ecc ecc).
So che sembro sicuramente stupido o ritardato, ma fidati che le robe che scrivi riesco a capirle bene! Sembra impossibile ma tant'è!
Riguardo al riscaldatore c'è già, lo avevo attaccato nei giorni scorsi, impostandolo a 22 gradi, e mi ha portato l'acqua a 26... Io ho pensato fosse perché essendoci ancora troppo caldo magari fa fatica a tenerla così bassa (cioè a temperatura ambiente). Anche visto che quello se ogni tanto non si accende non è contento, anche per pochi secondi. (Non so se sia normale).
Con l'aglio ho smesso, e comunque lo davo una volta a settimana e in quantità molto basse, nessun pastone di aglio.
Siccome adesso i pesci sopravvissuti stanno benone (o almeno così pare) ho smesso.
Ti ringrazio molto per la disponibilità MA soprattutto per la tua contagiosa e irresistibile Simpatia.
Ok ricevuto e tutto chiaro (gli altri non li ho trovati, ma fidati che c'era gente che si spacciava per esperta con esperienza millenaria, e suggeriva di non fare mai i cambi d'acqua ma solo le aggiunte, come avviene in natura, che si aggiunge acqua solo quando piove, ecc ecc).
So che sembro sicuramente stupido o ritardato, ma fidati che le robe che scrivi riesco a capirle bene! Sembra impossibile ma tant'è!
Riguardo al riscaldatore c'è già, lo avevo attaccato nei giorni scorsi, impostandolo a 22 gradi, e mi ha portato l'acqua a 26... Io ho pensato fosse perché essendoci ancora troppo caldo magari fa fatica a tenerla così bassa (cioè a temperatura ambiente). Anche visto che quello se ogni tanto non si accende non è contento, anche per pochi secondi. (Non so se sia normale).
Con l'aglio ho smesso, e comunque lo davo una volta a settimana e in quantità molto basse, nessun pastone di aglio.
Siccome adesso i pesci sopravvissuti stanno benone (o almeno così pare) ho smesso.
Ti ringrazio molto per la disponibilità MA soprattutto per la tua contagiosa e irresistibile Simpatia.
Questa cosa del riscaldatore un giorno va affrontata e sviscerata perchè vedo sempre più usi sconclusionati del mezzo.
Un riscaldatore "scalda" l'acqua, se la temperatura dell'aria e di conseguenza dell'acqua è di 26 gradi, come si può pretendere che la raffreddi portandola a 22°? Vivaiddio, non serve un master in termodinamica, è semplice logica ragazzi.
Se fa caldo, fa caldo, serve un sistema di ventilazione o un refrigeratore, ad ogni modo, la temperatura estiva è sempre un fattore di cui tenere conto quando si allestisce, non mi stancherò mai di ripeterlo.
E poi...perchè mai staccare il riscaldatore? c'è un termostato che fa tutto da solo (ps. consiglio di non comprare 10 riscaldatori cinesi da 10 euro ma uno solo che duri tutta la vita), deve stare collegaro 365 giorni all'anno...questa idea di "staccare il riscaldatore" quando c'è troppo caldo con la convinzione che la cosa mitighi l'aumento di temperatura me la aspetto dal pubblico di "uomini e donne" e non voglio infierire e non solo, alzo il tiro.
Io (parlo per me che sono un pirla), tengo un delta di temperatura tra piena estate e pieno inverno, di poco meno o circa 2 gradi e lo faccio ALZANDO!!!! il setpoint del riscaldatore in estate a circa 26,5 gradi (abbondanti) e molto lentamente e gradualmente lo porto intorno ai 25 scarsi in pieno inverno. Cosa ottengo in questo modo? Che quando in estate farà molto caldo, la temperatura della vasca salirà fisiologicamente a circa 27 gradi (consideando una temperatura dell'aria di circa 28) ma avendo il termostato a 26,5 tampono la discesa repentina quando le giornate dovessero essere più fresche, tutto questo con un dispendio energetico irrisorio.
Viceversa, in inverno, invece di POMPARE!!!! il riscaldatore a tuono, abbasso a 24,8 anche 24,5...questo per far lavorare meglio il riscaldatore e annullare il rischio di sbalzi di temperatura (mantenendo temperatura in casa di circa 20°).
Vedo però gente che stacca tutto in estate (ottenendo un altalena di temperature devastante) e mette a cannone il thermo a gennaio, così da consumare il doppio e sottoponendo a sbalzi enormi appena gira un filo d'aria.
Non sottovalutate la temperatura ragazzi, è uno dei parametri fondamentali.
PS. Non ho detto che al 20 dicembre a mezzanotte dovete tenere il riscaldatore accesso e a mezzanotte e 1 minuto potete spegnerlo serenamente...usate cautela e gradualità dotandovi di un riscaldatore degno di questo nome.
------------------------------------------------------------------------
Io ho l'impressione che sti pesci stiano durando anche più di quanto dovrebbero...
Pure io
Ma non ho capito, sta cura dell'aglio funziona o no? Perchè siamo ancora qui a con lo stesso utente con pesci che non sembrano in formissima e l'aglio a quanto pare lo somministra.
Sarà che forse la gestione corretta da più risultati del "random + aglio"? Che è un po come faccio io...tra l'altro.
Infatti, chi è un pelo esperto, gestisce vasche (anche) senza cambi.
Non è il tuo caso, simpaticamente parlando.
Dopodiché, se te lo hanno consigliato su altri forum, chiedi là, non qua.
Non è che qua stiamo a mettere pezze ai consigli che ti danno altrove.
Decidi tu da che parte andare.
__________________
Scambio endler e piante varie con ampullarie e caridine. Scambio a mano a FI e prov.
Il consiglio non lo hanno dato a me direttamente. Avevo letto post scritti da altri e ne discutevano raggiungendo quella conclusione. Cmq ok ricomincerò a fare i cambi.
Ah ci tengo a precisare che avevo smesso di fare cambi d'acqua perché era stato proprio il primo cambio d'acqua (di 15 litri) a "dare il via" ai sintomi dell'ictio.
Il link che hai riportato spiega molto bene le diverse gestioni, e il loro perché.
Allo stesso modo, l'alternativa a un cambio fatto male non è il non fare cambi.
Ma, di nuovo, ho l'impressione che tu cerchi una regola a cui attaccarti più che un suggerimento sulla gestione. In questo modo avrai solo problemi (IMHO naturalmente).
__________________
Scambio endler e piante varie con ampullarie e caridine. Scambio a mano a FI e prov.