Con piacere...
Si tratta di un Askoll pure xl, dotato di 3 pompe di movimento:
2 koralia evo da 3200 l/h ciascuna, posta una a destra ed una a sinistra del vetro posteriore + 1 koralia nano da 1600 l/h posizionata sul vetro laterale Destro a smorzare il flusso delle prime 2; la pompa di movimento più debole lavora continuativamente spingendo verso la superficie creando un leggero movimento di superiore, mentre le 2 pompe più potenti lavorano in modo alternato tra loro grazie al fatto che sono collegate al controller di movimento della sicce, il quale è impostato automaticamente per far lavorare solo una delle due pompe ed a intervalli di solo qualche minuto durante la notte (per dare tranquillità e garantre il sonnellino dei pescetti).
Quanto al metodo di filtrazione ... non ho allestito la sump ne ho utilizzato il filtro di cui è l'acquario era già dotato.
Insomma la filtrazione avviene grazie all'impiego di uno skimmer interno della hydor (di cui tutto sommato mi ritengo soddisfatto) e soprattutto grazie all'allestimento di un gran volume di rocce vive: sin da subito ho infatti puntato su quest'ultimo fattore (certamente non economicissimo!) introducendone in vasca circa 35 kg.
Il tasto dolens è l'illuminazione: l'acquario era infatti dotato di una pl da 6400k, che ho sostituito con un'altra pl (metà bianca e metà blu) da 36w e 10000k.... questa funge per 10 ore e cioè dalle 12.30 alle 22.30; a creare effetto alba e tramonto un tubolare a led bianchi e blu attinici da 50 cm posizionato tramite ventose appena sopra al pelo dell'acqua sul vetro anteriore e che funge dalle 11.30 alle 23.30.... infine un altro tubolere a led solo blu intenso di circa 30 cm ancorato con ventose sotto il coperchio dell'acquario (accanto alla pl centrale) per far risaltare il colore di alcuni tipi di coralli come le ricordee, e che funge dalle 11.00 alle 24.00 .
Come fondale un sottile strato di sabbia corallina.
I cambi d'acqua avvengono ogni14 giorni e sono di 20 litri a volta.
Insomma l'obbiettivo è quello di avere un certo grado di stabilità dovuto non tanto all'uso di sistemi di filtrazione, quanto al lavoro costante da parte della natura: mi riferisco ovviamente alla flora batterica presente in vasca e ai vari organismi spontanei formatisi all'intero delle rocce nel corso del tempo.... diciamo una sorta di gestione spartana ma che tenta di garantire un equilibrio naturale.
PS. : l'acquario è stato avviato a novembre 2013 e solo dopo 1 mese di buio e successivi 30 giorni di fotoperiodo ho iniziato a popolarlo.
Spero di non essere stato prolisso, ma in soldoni è tutto!
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