Leggendo varie discussione sul forum ho letto di molti neofiti che hanno dubbi su come fare i cambi dell'acqua.
In questo articolo descriverò come io realizzo i cambi nella mia vasca e spero che possa risultare utile per tutti coloro che hanno dei dubbi in merito.
Prima di tutto spieghiamo perché è bene fare i cambi periodici. Il filtro delle nostre vasche ci da un grosso aiuto nell'eliminazione di sostante inquinanti che si formano naturalmente nei nostri acquari. Tuttavia a volte non è sufficiente ecco quindi che spetta a noi eliminarle mediante i cambi parziali.
Con sostanze inquinanti non mi riferisco solo hai nitrati ma anche ad altre sostanze che non vengono smaltite dal filtro
Preparazione dell'acqua
Questa fase è molto importante e dobbiamo curarla con attenzione. Se abbiamo necessità di tagliare l'acqua di rubinetto con acqua di osmosi (per imparare come calcolare i litri di acqua di osmosi necessari vi mando a
questa discussione) oppure eseguire delle correzioni di valori con i sali appositi é bene eseguire tali miscelazioni fuori dalla vasca cosi da essere sicuri di ottenere l'acqua con i valori giusti.
Aspetto ancora più importante è la temperatura. L'acqua che inseriremo in vasca dovrà avere una temperatura quanto più simile a quella della vasca per evitare shock termici ai nostri pesci e alle nostre piante. Tale aspetto è più importante tanto maggiore è la percentuale di acqua da sostituire.
Per riscaldare l'acqua si possono seguire diverse vie. La più facile è quella di inserire un piccolo riscaldatore programmato alla stessa temperatura della vasca nella tanica per un tempo sufficiente a riscaldarla. Alcuni tengono le taniche vicine a termosifoni e altre fonti di calore, a voi scegliere il metodo più comodo.
Un'ultimo aspetto da considerare è il cloro (e altre sostanze) disciolto nell'acqua di rubinetto che può essere nocivo alla nostra vasca. Nei negozi vengono venduti dei bio-condizionatori che assolvono a questo problema. Tuttavia si può ottenere il medesimo risultato lasciando decantare l'acqua almeno un giorno, anche qui scegliete voi.
Lo svuotamento
Questa può essere la fase più critica dell'intera operazione. Il modo più facile è quello di usare un normale tubo di gomma, inserito un estremo nella vasca si aspira dall'altro finché l'acqua non ci arrivi quasi in bocca, a questo punto il liquido sarà libero di fluire nel contenitore dell'acqua di scarto.
Personalmente non uso questo metodo a causa dell'alto rischio di allagamento e perché l'acqua della vasca mi fa un po shifo.
Preferisco utilizzare un tubo per il travaso del vino. Questo dispositivo è dotato di una 'molla' che permette di ottenere il medesimo effetto di aspirazione della nostra bocca. Io consiglio di usare un modello dotati di rubinetto in questo modo si potrà fermare e riprendere il flusso quante volte si vuole con una sola 'pompata' del tubo
L'uso è estremamente semplice. Si inserisce la parte rigida nella vasca e si chiude il rubinetto (nel caso in cui esso non sia presente basta usare il proprio dito) si comprime la molla e poi la si lascia distendere, si noterà subito il risucchio. A questo punto basta aprire il rubinetto e svuotare la vasca. Qualora fosse necessario eseguire più viaggi per svuotare il recipiente sarà sufficiente chiudere il rubinetto.
Il riempimento
Questa è la fase più personalizzabile poiché dipende dalla quantità di acqua da sostituire. Per pochi litri sarà sufficiente versare l'acqua direttamente in vasca.
Se invece dovete fare cambi molto grossi potreste usare una pompa di risalita inserita in un secchio che andrete a riempire con l'acqua nuova.
Note finali
-La quantità di acqua da cambiare dipende dalla vostra vasca. Come regola generale si cambia il 10% del volume a settimana oppure il 20% ogni due.
Ovviamente se avete pesci che sporcano molto o molto poco il volume di acqua e la frequenza possono variare molto. La cosa importante è mantenere i nitrati nei limiti. Tale soglia dipende molto dalla vostra popolazione alcuni pesci sono più sensibili ai nitriti per i quali un valore di 20mg/l risulta già tossico per altri invece si può arrivare tranquillamente a 50mg/l. Per stare tranquilli comunque sarebbe meglio tenerli sotto i 20mg/l
Consiglio comunque di eseguire un cambio settimanale o bisettimanale.
-Il tempo necessario per questa operazione fondamentale può variare di molto in funzione del volume di acqua della vostra vasca. Io cambiando trenta litri non impiego più di quindi minuti
-La decantazione è un processo molto semplice. Consiste nel far riposare l'acqua in un recipiente aperto, i metalli pesanti si depositeranno sul fondo per effetto della gravita mentre il cloro evaporerà. Il modo miglio sarebbe di lasciar decantare l'acqua in un secchio cosi da avere la maggior superficie esposta all'aria. Una buona alternativa e tenere le taniche aperte e di tenere il livello dell'acqua sotto la strozzatura del tappo