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Ciao a tutti!
Voglio condividere la mia felicità con tutti i soci ed appassionati che leggeranno il presente articolo.
L'anno 2006 mi ha portato (finalmente) una nuova abitazione più grande della precedente e per festeggiare ho inserito, prima ancora dell'arredamento, il mio nuovo acquario da 450 litri.
Per il posizionamento ho costruito io stesso un muretto che copre il retro della vasca, lasciando però una fenditura a forma di onda. Dall'altra parte del muretto verrà posizionato un divano angolare e da questa fenditura si potrà ammirare uno scorcio della vasca.
Anche la verniciatura dell'abitazione (non ancora terminata) è opera mia.
Finalmente il cassetto contenente un mio grande sogno è stato aperto.
Avendo abbandonato definitivamente gli acquari d'acqua dolce ed avendo fatto un po' d'esperienza (circa due anni) con il marino tropicale, in una vasca da appena 100 litri e addirittura con un mini-reef di solamente 20 litri (vasca autocostruita), avevo già deciso che quando ci sarà stata la possibilità di avere più spazio, mi sarei dedicato totalmente ad una sola (per ora) vasca di grandi dimensioni, possibilmente con il vetro frontale curvo.
Non potendo permettermi vasche specifiche di alto livello come per esempio la Deltec Bow-front (prezzo da 3000 a 15000 euro secondo l'allestimento) ho optato per una Juwel Vision 450, ordinata direttamente via Internet su Acquaingros.
Per l'illuminazione, per ora, ho adottato i classici neon T8 della Sera (comandati da 2 centraline elettroniche) due a luce solare a 12000° Kelvin e due attinici. Sono presenti inoltre Schiumatoio Prizm De Luxe della Red Sea, riscaldatore 300W Juwel, filtro interno Juwel Jumbo con pompa da 1200 litri/ora, 4 pompe di movimento Aquarius System da 1200 litri/ora.
Dopo aver pulito il tutto per benino, sono passato al posizionamento della vasca e alla sistemazione delle apparecchiature tecniche.
Sto ancora provvedendo a produrre acqua osmotica con il mio impianto, per ora ho riempito metà vasca.
L'acqua, dopo essere stata salata , ossigenata e filtrata a dovere, viene versata una tanica alla volta nella vasca.
Il fondo che si vede in foto è costituito da 40 Kg di sabbia corallina media, di granulometria di circa 5mm.
La stessa è stata delicatamente adagiata su di uno strato di plexiglass che ho posizionato sul vetro di fondo per evitare rotture dovute per esempio a cadute accidentali di rocce.
Fra un paio di giorni la vasca sarà piena ed inizierò a farla girare per un po'.
Poi gradualmente inizierò ad inserire macroalghe, rocce vive (arrivando via via a circa 1 quintale), invertebrati e pesci.
Appena avrò la possibilità, intendo acquistare un refrigeratore, anche se la nuova abitazione è molto fresca d'estate, nonchè una plafoniera sospesa HQI (oppure neon T5 interni), una sump da inserire nel mobile da collegare ad un tracimatore auto-innescante che ho appena acquistato usato a buon prezzo.
A chiunque volesse aiutarmi, anche se soltanto per un consiglio, glie ne sarò eternamente grato.
Prometto di inserire altre foto non appena ci saranno sviluppi.
A presto, Giulio Castagna
La vasca in fase di riempimento
E passato ormai qualche giorno dall'allestimento della vasca, ho misurato i valori dell'acqua e sono perfetti.
Ho cominciato ad inserire alcune rocce calcaree e alcune vive nonché dei batteri dormienti e delle macroalghe (Caulerpa prolifera, gentilmente regalatami dall'amico Giovanni). Hanno trovato posto anche un piccolo paguro ed alcuni gamberetti, i quali hanno fin da subito cominciato a rovistare il fondo alla ricerca di cibo.
Per ora è un po' spoglia
I primi ospiti nel dettaglio
A distanza di qualche altro giorno dall'allestimento la situazione è la seguente: valori dell'acqua ottimi, la luce viene accesa ancora per brevissimi periodi per evitare la proliferazione di alghe filamentosa (in attesa dell'introduzione di varie colonie di macro-alghe), pesci naturalmente neanche l'ombra; essi verranno introdotti almeno fra un mese, per evitare l'innalzamento di nitriti e nitrati. Penso che per adesso la vasca non sia ancora in grado di sopportare carichi organici.
Comunque ho introdotto tutte le rocce vive che avevo nella vasca precedente nonchè ancora un paio acquistate da pochi giorni, ricche di microfauna e colonie di polipi incrostanti (Clavularia) e Discosoma sp.
Sembra che abbiano gradito il nuovo ambiente, in particolar modo la Clavularia ha da subito esteso i piccoli polipi alla ricerca di luce per la fotosintesi delle proprie alghe simbionti.
Per ora non mi posso lamentare. Ecco qualche foto appena scattata.
Panoramica della vasca
Particolare della Clavularia (Peccato non si vedano i riflessi verdi fluorescenti dei polipi)
11 18 16
E' passata un'altra settimana.
I valori dell'acqua sono ancora ottimi ma qualche alga verde a pennello è comparsa sulle rocce nonchè si sono formate le prime diatomee sul substrato. Me l'aspettavo, ma non mi sono demoralizzato, anche perchè finalmente sono arrivate direttamente dalla Germania le macroalghe ordinate via Internet.
Si tratta di splendidi esemplari di Chaetomorpha sp., Caulerpa scalpelliformis, Caulerpa racermosa, Caulerpa cressipes, Caulerpa racermosa var. turbinata, nonchè una piccola roccia viva colonizzata (poco a dire la verità, ma è costata soltanto 5 eurozzi) da Phalytoa.
Hanno viaggiato per 6 giorni chiuse in sacchetti di plastica sistemati a loro volta in una scatola di polistirolo, ma sembrano in ottimo stato.
Ho provveduto a collocare i sacchetti nella vasca per far abituare le alghe alla nuova temperatura, dopo circa mezz'ora ho posizionato le singole specie su diverse rocce che in precedenza si trovavano in vasca legandole con del filo di nylon.
Quando si saranno ancorate alle rocce provvederò ad eliminare il filo.
Le alghe dovrebbero assorbire tutte le sostanze notrienti che fino ad ora hanno alimentato le alghe "bastarde" e in breve tempo, spero, la situazione migliorerà.
Ecco qualche foto appena scattata.
Ecco le alghe!
Visione laterale
Panoramica vasca con alghe
Modalità ibrida
