Mi trovo ad un bel cruccio..fino a qualche giorno fa ero bello sereno ma ora cominciano a sorgermi parecchi dubbi..
Premetto che sono un dipendente pubblico e visto che sono in proncinto di andare a convivere con la mia lei mi stavo muovendo per avere una casa del comune riservata alla mia categoria; queste case possono essere nuove o seminuove ma anche vecchie da risistemare (a proprio carico) anche in bei palazzetti del/limitrofi al centro storico della città, di valore che con il mio stipendio non potrei permettermi nemmeno in due vite di lavoro..del resto come tutti gli immobili di ogni centro storico medio di un capoluogo di provincia del nord italia (e non solo).
Questo contratto prevede un affitto piuttosto basso (solitamente fino al 50% anche in meno di un contratto d'affito per privato), la sicurezza di non venir mai cacciato (purche paghi l'affitto), la possibilta (non sempre) di riscattarlo adun prezzo irrisorio dopo un certo tempo, prezzo dell intera operazione: 0 euro, nemmeno una causale o un doppio affitto, difficolta solo sul garage o box auto..mica male no? In questi anni d'affito potrei mettere da parte i soldi per un eventuale riscossione ed avere una proprieta in centro..certo come contro non potrei scegliermi la casa, la metratura, scegliere di comperare vicino a dove ho sempre vissuto (un quartiere del comune di Verona ai confini con la provincia), avere la sicurezza al cento per cento di una casa mia..
Da qualche giorno si e affacciata una seconda possibilità, un terreno Peep (anche se ormai quello che ti fa risparmiare il comune se lo riprende l'impresa, quindi e un termine piuttosto utopico) nel mio quartiere in una bellissima e comodissima (tangenziale) zona, i prezzi paiono buoni, circa 180'000euro per un 110mq con garage doppio; il tram tram e il solito, preliminare e acconto, mutuo etc..poi la casa e tua..
Ora arrivo al dunque, meglio aggevolarsi del primo caso, non essere sicuri al 100% di un riscatto ma avere la certezza di un tetto sicuro, anche se potrebbe non essere quello dei tuoi sogni (ma anche si) ma la possibilità di fare una vita piu agiata, poterti permettere mobili, arredamento d'elite, vacanze, sfizi e sfizietti e la possibilità forse un giorno di fare tua una proprietà dentro il comune della città in una zona riservata solo a medici e petrolieri?..o meglio la casa dei tuoi sogni, fatta come la vuoi tu, in una zona residenziale con un mutuo da pagare per trentanni.si perche la casa su carta e tua, ma fino all'ultima rata ..E' DELLA BANCA, una vita con qualche sacrificio, vacanze meno splendide, arredamento di seconda mano etc..
Io, sarò uno controcorrente ma preferisco vivermi la vita bene, magari rischiare qualcosina di piu ma potermi permettere i prossimi anni piu agiati, con meno pensieri che fare la vita media di chiunque, con sacrifici, sacrifici e sacrifici..io sono dalla prima parte, certo, ha molto zucchero anche la seconda ma vengo da una famiglia di ceto medio, medio basso, quindi tutto quello che ho avuto finora me lo sono sudato, ora che ho una possibilita "alternativa" vorrei poterla sfruttare..
Voi come la pensate..ogni vostro consiglio sarà preziosissimo!
