Buonasera. Con grande consolazione, comunico a tutti gli appassionati di discus che da stasera in avanti sono diventato gestore di 4 esemplari, una volta, stupendi.
Ho sempre e solo avuto acquari marini, mi sono sempre documentato per non far soffrire i miei animali (coralli) che ho e dargli quanto più colore possibile attraverso 1000 fattori di attenzione e sinceramente, veder soffrire questi poveri disgraziati, anche se dolci, a causa dell'incuria della mia lei, mi ha portato a compiere questa scelta solo per amore della cosa più impotante che accomuna tutti gli esseri viventi: la vita.
Ormai, l'acquario gestito da qualche annetto (da lei), versa in condizioni pietose e la mia sopportazione è arrivata all'esasperazione. Pertanto, chiedo a chiunque possa, di aiutarmi a cercare di riportare, se possibile, ad una condizione decente, i poveri malcapitati.
Presentazione generale:
- non ci sono vegetazioni di alcun tipo
- circa 15 neon, 5 petitelle e 4 discus
- 100*40*50 illuminato da 2 t8 30W con cannolicchi, lane filtranti e sabbia della dupla color terra cotta. niente torba o terriccio. temperatura sempre stata a 30°.
- una sorta di patina cianobatterica di colore verde scuro brillante che in circa 1 settimana ricopre tutto il fondo (ahahahahahahahahah ne parlo come fosse parte dell'arredamento

)
I poverini invece manifestano, come vedrete da qualche foto, uno smagrimento al di sotto delle branchie a dir poco agghiacciante e lungo tutto il corpo uno smagrimento tale da far vedere, in controluce, una sorta di pelle con rughe. Inoltre le pinne sfrangiate che, vabbè, sono sempre state la costante...-04
A seguito di una strana scarnificazione facciale di uno dei discus, (lei) ha accennato, circa un mesetto fa un trattamento di una settimana con il flagil, con il conseguente recupero del tessuto facciale del povero. effetto tanto positivo che stasera, ha deciso di riproporlo.
Dall'esperienza marina, posso dedurre di capirci poco in questa circostanza: nel marino, il pesce che non tocca cibo, è malato, non può essere curato (nonostante gli inutili medicinali che cercano di appioppare) e difficilmente sopravviverà... l'unico segreto è quello di tenerli sempre con tutti gli elementi del ciclo dell'azoto a 0 (cosa improbabile nel dolce, se ho capito bene).
Loro mangiano come maiali, ma non si rinforzano in alcun modo. da circa 15 giorni li nutro personalmente 3 - 4 volte al giorno con del tetra, aquatic nature e jbl in granuli, e del tropical all'aglio in fiocchi che però non gradiscono affatto.
Ho postato in particolare la foto di un esemplare che è messo peggio. In particolare la cacca. Per favore, non chiedetemi foto migliori...
Spero apprezziate lo sforzo che sto impiegando nel documentarmi ANCHE -04 in questo settore per il quale ho poco interesse, ma voi, prima di me, sapete che per amore della vita, si fa tutto.
Scusate i tanti raggiri di parole e grazie per gli eventuali aiuti.
Lucio
