hai ragione!... sicuramente tantissimi si ricordano dell'affascinante esperimento di Konrad Lorenz, sull'acquario auto-sufficiente....
Il tentativo di questo ragazzo americano continua un po' nella stessa direzione, ma lo vedo un po' più semplice.. più fattibile... più, come lui scrive, una vasca "low-cost" più che un biotopo che non necessita manutenzione...
A dir la verità non sono del tutto convinto degli "acquari autosufficienti".. anche se ho letto di diversi esempi possibili... di vasche dove i filtri sono a caduta e i cambi sono ridotti al minimo... di filtri a piante efficientissimi.... Questi sono un po' tentativi sperimentali che vanno aldilà dell'acquario casalingo....
..la cosa, invece, davvero interessante è il ritorno ad acquari low-cost... molto bella la vasca larga e bassa, che riceve luce diretta e che è esposta ai normali sbalzi termici dell'appartamento....
Mi ricorda un articolo di tanti anni fa dove un tipo recuperava delle vecchie vasche in disuso e le lasciava aperte, senza luce, e, tenendo una ventina di cm d'acqua, coltivava piante d'acquario come cryptocorine, echinodorus e anubias, che crescevano alla luce solare e che uscivano parzialmente fuori dall'acqua, spesso fiorendo, ritornando ad essere le piante palustri che sono in natura..
..e in questi venti cm d'acqua, allevava e riproduceva con successo, badidae, labirintidi e killi specializzati a vivere in pochi cm d'acqua come Aphyosemion, Rivulus e Aplocheilus....
ho cercato quella vecchia rivista perchè volevo scansionarvi e proporvo le foto .. ma non l'ho trovata.... peccato....
ciao!
ps.. Victor! ..ma non ti fai più vivo in Skype!!!
