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AIUTO.... i miei biocellatus hanno qualcosa che non và.....
Salve ragazzi, alcuno di voi avranno già letto il post un pò più sotto quindi vi risparmio l'introduzione.....
veniamo al punto, i miei tetraodon biocellatus hanno qualcosa e mi piacerebbe arrivare a capirlo prima che muoiano, perchè purtroppo se continuano così secondo me accadrà presto.
iniziamo con i valori dell'acqua di ieri:
PH=8
Kh=8
fosfati=0.5
ammo=assente
nitriti=0.05
nitrati=20
salinità 1.004
temperatura 26.5C
i pesci è già da una decina di giorni che mostrano segni di inappetenza e disinteresse verso il cibo, qualcuno mangiucchiava qualcosa svogliatamente, (prima invece mi aspettavano in parata vicino al vetro e quando mi vedevano arrivare con la pappa si agitavano tutti), è iniziato gradualmente, prima era uno solo che non mangiava e se ne stava in un angolo mogio mogio, poi pian piano tutti hanno assunto lo stesso comportamento fino a oggi, ormai se ne stanno tutti con la pancia appoggiata sul fondo fermi, ogni tanto si fanno una nuotatina per poi riappoggiarsi e starsene lì fermi, quando gli do da mangiare le loro cose preferite se le fanno cadere letteralmente in testa senza degnarle di uno sguardo, chironomus, artemia, mysys, krill, tutto surgelato, li ho sempre alimentati così negli ultimi due mesi due volte al giorno cercando di alternare ogni tanto qualche gamberetto comprato fresco e poi surgelato.
esteriormente non presentano nulla di anomalo se non il fatto che non sono più rotondi ma hanno il pancino sgonfio, la loro panza era per me motivo di orgoglio
il colore è bello intenso come al solito
il pancino è bello bianco
non presentano macchie anomale
visto che il disagio è iniziato in un periodo che causa altri incasinamenti miei e poco tempo per seguirli l'acqua si era un pò inquinata (nitriti 0.1, nitrati 50) ho subito fatto un paio di cambi in una settimana, poi ho aggiunto un eden 511 esterno caric atocon cannolicchi per manterere l'acqua pulita, l'ho messo lunedì, non sarà ancora operativo a livello batterico ma per ora l'acqua è su valori ottimi.
pensando che potessero essere altri inquinanti a disturbarli ieri ho messo un sacchetto di carboni attivi nel filtro sperando di verere un miglioramento nei miei pesciotti, ma a stamattina nulla.....
sò che non avete la bacchetta magica ma secondo voi cosa può essere? ne avete idea, cosa posso fare per non farli morire di fame?
prendo un complesso vitaminico da mettere nell'acqua che magari li tira un pò su?
ci sono veramente affezionato, sono i miei pesci preferiti, non sopporterei l'idea di vederli morire uno alla vosta, propio no.....
Premessa: non voglio criticare, ma solo rendere un contributo alla discussione e, possibilmente, aiutare a trovare una soluzione.
60 litri per sei tetraodon sono pochissimi. Non tanto (e non solo) per questioni legate alla territoralità (T. biocellatus è una delle rare specie di pesci palla i cui esemplari convivono bene, o piuttosto bene, tra loro), ma soprattutto per questioni legate al rapido inquinamento dell'acqua. Mangiano molto, defecano molto, sporcano molto. La prima conseguenza è una rapida produzione di ammoniaca che, soprattutto con pH > 7, si rivela estremamente pericoloso.
I pesci palla sono molto sensibili all'inquinamento dei composti azotati. Per ovviare all'inevitabile e rapido inquinamento dell'acqua, è quindi necessario un potente, efficiente e maturo sistema di filtraggio biologico, unito ad un massa d'acqua sufficientemente consistente a contenere il rapido accumulo delle sostanze azotate.
Nel tuo caso, è probabile che l'eccesso di cibo e di escrementi abbia portato ad un picco ammonicale o nitrico che ha intossicato i pesci. I cambi parziali d'acqua sono stati evidentemente effettuati troppo tardi, quando ormai i pesci si erano già intossicati.
Premesso che l'attuale situazione (60 litri per un gruppo di tetraodon) non è accettabile a lungo termine, i miei modesti consigli sono:
1) effettuare cambi parziali d'acqua in tempi molto ravvicinati
2) moderazione nella somministrazione del cibo, e rimozione di ogni residuo alimentare
3) non appena possibile trasferire gli esemplari in una vasca decisamente più grande (con un filtro ben avviato), o ridurre il numero di esemplari a uno o due.
perfetto, figurati nessun problema anche le critiche basta che siano costruttive come le tue sono sempre beneaccette.
in effetti i piccoletti convivono pacificamente e al di la di questo ragionamento non mi ero spinto
quindi secondo te si sono intossicati?
a pensarci bene è probabile perchè l'inquinamento da nitriti e nitrati l'ho rilevato in concomitanza dei primi sintomi di disagio, in ogni caso non ho mai saltato un cambio acqua, ogni settimana circa 10 litri, sempre.... ho solo saltato le solite analisi settimanali di nitriti, nitrati e ammoniaca.
fino a questi giorni non avevo mai riscontrato livelli allarmanti e questo mi aveva fatto supporre che il filtro fosse maturo e in grado di controllare gli inquinanti, visto che non è stato così ho aggiunto un eden 511, dici che una volta maturo può aiutarmi a mantenere sotto controllo i valori?
dovrò trovare una casetta adeguata ai miei piccoletti ma non è una cosa che posso fare dall'oggi al domani.
Secondo il mio modesto parere si. Si sono intossicati.
E credo che il rischio permanga, in quanto temo fortemente che il tuo attuale sistema di filtraggio - per quanto maturo - non sia fisicamente capace di stare dietro al grande carico organico. Con una vasca così piccola e con la massiccia introduzione/produzione di sostanze organiche, una leggera disattenzione o un ritardo nei cambi parziali, può portare a conseguenze potenzialmente letali nel giro di breve tempo.
L'introduzione del secondo filtro teoricamente potrebbe migliorare la situazione, ma non so di quanto. Nell'attesa di una sistemazione migliore - che rimane sempre la scelta preferibile - l'aggiunta del secondo filtro può comunque aiutare. Ma, ancora di più, credo che possano essere salvifici cambi parziali d'acqua ravvicinati (in proporzione possibilmente ad almeno il 30% del volume, ovvero 20 litri a settimana).
......credo che possano essere salvifici cambi parziali d'acqua ravvicinati (in proporzione possibilmente ad almeno il 30% del volume, ovvero 20 litri a settimana).
perfetto grazie era quello che volevo sapere....
in ogni caso vi terrò informati.
intanto è un pò che sto pensando come nuovo alloggio un bel cubone, circa 55x55x55 aperto, autocostruito, se da me o un vetraio valuterò, in 160 litri ci staranno i piccoletti spero.
ragazzi, stamattina tre hanno timidamente mangiucchiato qualcosa, addirittura uno mi aspettava al solito posto pappa
speriamo si riprendano presto, intanto ieri mi sono convinto, credo gli prenderò un bel rio 180 juwel con mobile, economico, ben fatto e grande abbastanza per tutti e sei....
ragazzi, stamattina tre hanno timidamente mangiucchiato qualcosa, addirittura uno mi aspettava al solito posto pappa
Bene! Incrociamo le dita, e speriamo che si riprendano!
Originariamente inviata da Stasky
intanto ieri mi sono convinto, credo gli prenderò un bel rio 180 juwel con mobile, economico, ben fatto e grande abbastanza per tutti e sei....
Per scegliere la vasca ottimale per i T. biocellatus teoricamente si consiglia di calcolare circa 50 litri per esemplare (altre utili informazioni anche a questo indirizzo) che nel tuo caso significherebbe un vascone da circa 300 litri. Il Juwel Rio 180, che credo sia "solo" 180 litri, rappresenterebbe comunque un notevole miglioramento rispetto alla situazione attuale. Affiancalo, se ti è possibile, ad un buon filtro sovradimensionato.
PS: sul sito che ti ho linkato consigliano circa 60 litri per il primo esemplare, e 40 litri per ogni esemplare aggiuntivo.
esatto, il rio 180 è 180 litri lordi, capisco che più spazio gli si offra e più miglioriamo le loro condizioni ed io mi impegnerò per questo, ma più di un 180 litri propio non mi ci stà in teoria per 6 servirebbero almeno 260 litri, mannaggia che vascone per 6 piccoletti, oltrtetutto già il 180 litri sembrerà vuoto, toccherà riempirlo di piante e rocce
oltre al suo filtro in dotazione, ora ha anche il posto per i cirax (cannolicchi) pensavo di affiancargli l'eden 511 che attualmente stà sul 50 litri, in effetti non è sovradimensionato anzi, però in parallero all'altro dovrebbe farcela o almeno spero.... che ne dici? da quando sarebbe meglio prenderlo il filtro esterno, consigliami anche un modello.....
Io ridurrei comunque in futuro il numero di esemplari da 6 a 2, onde evitare in futuro anche problemi di territorialismo. Tieni conto che i tuoi pesci adesso sono giovani, e quindi relativamente socievoli, ma da adulti anche gli appartenenti a questa specie mostrano il "caratterino" tipico dei pesci palla, anche se non manifestano picchi di agressività come quelli di altre specie. In 180 litri io terrei al massimo una coppia, che probabilmetne si formerà a partire dal gruppetto di giovani che hai ora.
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"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
Stasky, ha ragione cardisomacarnifex, al massimo puoi tenere la coppia e purtroppo dare via gli altri.
Se decidi di tenere la coppia può bastare il filtro interno del Juwel.
Ha una pompa da 600 l/h effettivi e caricandolo opportunamente dà buoni risultati, ovviamente dovrai rimuovere il cibo non consumato
Piccolo consiglio:
Il Juwel è dotato di neon T5 che in un salmastro (normalmente poche o niente piante) non servono a molto, però siccome la luce è comunque forte metti la sabbia di colore scuro così non li "accechi".