Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Ciao a tutti.
Ho una vasca di circa 60 litri con filtraggio classico-meccanico ed illuminata con una lampada Dennerle da 18 watts
Ciclo di illuminazione 3 ore ed un quarto accesa, 2 ore e mezza spenta,3 ore ed un quarto accesa
Le piante ospitate sono esclusivamente Cryptocoryne di vari generi e sono tutte molto belle, senza infestanti e\o patine
Il mio problema è che la lampada è ormai utilizzata da un periodo lungo e sarebbe da sostituire, però sapendo la suscettibilità alla variazione di illuminazione del genere Cryptocoryna,sono molto indeciso sul da farsi...
E' evidente che prima o poi dovrò ben sostituire la lampada, ma sono alquanto preoccupato per il "dopo"
Attendo e spero in consigli e suggerimenti
Ciao, S.
tu cambia la lampada, prendendone un'altra della stessa gradazione kelvin, e segui lo stesso fotoperiodo. Magari qualche foglia può scappare, magari le piante diventano più belle di prima, chi lo sa
tu cambia la lampada, prendendone un'altra della stessa gradazione kelvin, e segui lo stesso fotoperiodo. Magari qualche foglia può scappare, magari le piante diventano più belle di prima, chi lo sa
Beh, che le piante(parliamo di Cryptocoryne) diventino più belle di prima...dubito, almeno nel primo momento...
Io avevo pensato, immaginando una perdita di luminosità della lampada attuale causa vecchiaia, di accorciare leggermente i tempi di illuminazione nel primo periodo seguente la sostituzione...naturalmente usando lo stesso tipo di lampada che c'è ora.
Idea valida?
Considerata la problematica nella sua complessità, credo che lascerò le cose come stanno almeno per un pò ancora, od almeno fino a quando non vedrò un peggioramento dello stato generale delle Crypto.In fin dei conti sono piante che non necessitano di grosse illuminazioni (anzi...) ed un qualsiasi cambio, anche in meglio, delle stesse, temo potrebbe portare effetti negativi...
Ciao, S.
secondo me ti conviene cambiare la lampada, anche perchè le crypto sono suscettibili ai cambi di condizione, quindi più vai avanti e più la lampada si indebolisce....e quando ne metterai una nuova lo sbalzo di condizioni sarà più grande, quindi avrai maggior rischio di veder deperire le tue piante. magari cambiando regolarmente i neon ogni 6 mesi manco se ne accorgono ( o al massimo come diceva tropius perdono una foglia o due)
se fai il cambio potresti comprare una nuova lampada dennerle come la tua in modo da ridurre al minimo la variazione dello spettro
__________________
"Il tuo desiderio è un ordine. Ma attenta a ciò che desideri" Doctor Who
Ciao Spiritolibero66, come mai suddividi il periodo d'illuminazione in due? Non è controproducente?
Un periodo di illuminazione diviso in due permette la crescita delle piante, ma inibisce le alghe infestanti.Puoi trovar ben spiegata la cosa in molti scritti...anche nei vadevecum della Dennerle mi sembra...
A proposito...la mia lammpada è una Trocal della Dennerle...leggevo su delle specifiche che viene garantita per 15.000 ore(!).Praticamente, in forma teorica, potrebbe e dovrebbe durarmi addirittura 5 anni(troppi)...però comunque credo di poter ancora attendere...e poi al momento le mie cryptocoryne sono assolutamente perfette...non tocco nulla
Un periodo di illuminazione diviso in due permette la crescita delle piante, ma inibisce le alghe infestanti.
Grazie della risposta
Potresti fornirmi qualche link dove viene spiegata questa teoria?
Perchè io avevo letto esattamente il contrario e cioè che è sconveniente suddividere in due o più parti il periodo di illuminazione perchè si avvantaggiano le alghe, più veloci a sfruttare anche brevi periodi di illuminazione.
Nell'articolo si affermava che le piante consumano energia ed impiegano un certo tempo per attivare i processi di fotosintesi, quindi spezzare il periodo di illuminazione le fà "faticare" di più.
Purtroppo però non ricordo dove avevo letto questo, quindi prendete le mie affermazioni con le pinze
Un periodo di illuminazione diviso in due permette la crescita delle piante, ma inibisce le alghe infestanti.
Grazie della risposta
Potresti fornirmi qualche link dove viene spiegata questa teoria?
Perchè io avevo letto esattamente il contrario e cioè che è sconveniente suddividere in due o più parti il periodo di illuminazione perchè si avvantaggiano le alghe, più veloci a sfruttare anche brevi periodi di illuminazione.
Nell'articolo si affermava che le piante consumano energia ed impiegano un certo tempo per attivare i processi di fotosintesi, quindi spezzare il periodo di illuminazione le fà "faticare" di più.
Purtroppo però non ricordo dove avevo letto questo, quindi prendete le mie affermazioni con le pinze
Purtroppo non ho un link specifico da postare.Però sono pressochè certo che sui cartacei del protocollo Dennerle potrai trovare le spiegazioni corrette del caso.
Per inciso ti confermo che le piante necessitano di "un certo tempo" per attivare i processi di fotosintesi.Questo tempo però viene largamente ad essere sufficente dando orientativamente 4 ore di luce...e poi buco di 3, ed altre 4 di luce.I risultati nel mio caso sono estremamente positivi(ma chiaramente non indicativi perchè coltivo solo Cryptocoryne).Conosco comunque persone con acquari dedicati praticamente solo alle piante che hanno anche essi risultati ottimi con questo genere di atteggiamento.
Ti invito a fare una ricerca di cartaceo Dennerle.
Ciao, Stefano.---