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il pescetto delle amazzoni che non vorresti mai incontrare..
studiando per l'esame di zoologia sistematica mi sono imbattutto in un "pescetto" del rio delle amazzoni che mi fa venire veramente i brividi -05 riporto dal libro "il candirù(vandellia cirrhosa), è un piccolo pesce che abita le cavità branchiali di certi pesci, gli Indiani sudamericani lo temono, poichè questi piccoli pesci vengono attratti verso l'urina o il sangue e possono penetrare nell'uretra, nella vagina, nell'ano un esemplare molto piccolo anche nel pene dei bagnanti. Penetra all'interno dilatando gli opercoli spinosi causando intensi dolori, questi possono essere alleviati soltanto con intervento chirurgico. Urinare sott'acqua non fa che aumentare le possibilità di un attacco da parte del candirù."
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"onora i colori, ricorda il passato,
gloria a roma,
impero mai tramontato!.."
Ergo, se pensate di andare da quelle parti, meglio entrare in acqua con mutande aderenti o costume a maglie fitte per proteggere le nostre parti più delicate
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Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
la popolazione locale sa che non deve mai fare pipì in quelle acque............i turisti a volte no.
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Sii avido di ascoltare e non di parlare.
"A parità di fattori la spiegazione più semplice tende ad essere quella esatta" (rasoio di Ockham)
ho visto una speciale su nat geo wild pochi giorni fa', proprio alla ricerca del candiru , e pare che non sia attratto dall'urina bensi' dal sangue, cmq gli attacchi all'uomo sono molto rari mentre la maggior parte casi sono attacchi alle donne con ciclo in corso. Cmq l'animale e' della famiglia dei pesci gatto e ha i classici tre aculei che conficca una volta all'interno ,ma appena fuori dall'acqua muore nel giro di alcuni minuti ,e' necessaria la rimozione chirurgica ,anche se in alcuni casi viene curata con unguenti e antibiotici.
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l'acqua e' il mio secondo elemento ,dopo il vino ovviamente .
tratto da wikipedia
Un metodo tradizionale per rimuoverlo è dato dall'uso di due piante, la Genipa americana e la "mela di Buitach". Esse, o il loro estratto, sono inserite nell'area colpita dal candirù, e sono in grado di eliminare e dissolvere il pesce, anche se spesso la vittima muore a causa di infezioni dovute alla ferita prima che il candirù possa essere rimosso.
-05
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SO CHE NON SONO UN BUON CREDENTE E CHE NON PREGO MAI...MA SE CI SEI...AIUTACI TU ...SUPERMAN!! Giuseppe
si ne avevo sentito parlare... ma non sapevo nulla di preciso...
ragazzi, mutande di ferro!!!
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c'è chi si è sbagliato e c'ha messo troppo sale,c'è chi non avrà pace finchè non riuscirà a scoprire in quale maledetto barattolo hanno nascosto lo zucchero
anche se in alcuni casi viene curata con unguenti e antibiotici.
e come lo levi il pesce da la dentro con gli unguenti? -28d#
come ha scritto mestesso pare che gli estratti di quelle piante se messe a contatto con l'area colpita, sono in grado di eliminare e dissolvere il pesce.. non so, comunque è terribile
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"onora i colori, ricorda il passato,
gloria a roma,
impero mai tramontato!.."
riporto dal libro "il candirù(vandellia cirrhosa), è un piccolo pesce che abita le cavità branchiali di certi pesci, gli Indiani sudamericani lo temono, poichè questi piccoli pesci vengono attratti verso l'urina o il sangue e possono penetrare nell'uretra, nella vagina, nell'ano un esemplare molto piccolo anche nel pene dei bagnanti. Penetra all'interno dilatando gli opercoli spinosi causando intensi dolori, questi possono essere alleviati soltanto con intervento chirurgico. Urinare sott'acqua non fa che aumentare le possibilità di un attacco da parte del candirù." 
Modalità ibrida
