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Dieci giorni fà, ho inserito un piccolo pesce nella mia vasca, era in negozio da più di un mese, perfetto nessun puntino bianco, molto vispo.
Appena inserito in vasca, il Crysiptera gli correva dietro e subito gli si son presentati i puntini bianchi, ho pensato: lo stress ha colpito.
Ora dopo più di una settimana, il nuovo inquilino sta una favola, ben ripulito dai puntini e con la pancia ben gonfia perchè sta sempre in cerca di cibo che trova fra le rocce.
Il problema è che lo Zebrasoma veliferum, oggi presenta qualche puntino bianco, è possibile che gli siano passati a lui e solo a lui?
Secondo voi con il Plurivit risolvo il problema? O è meglio far fare il suo corso normalmente e sperare che passino come è successo al nuovo inquilino?
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Fabio - A breve la mia vasca rinata
Si capita spesso che l'inserimento di un pesce provochi puntini anche agli altri abitanti..
Se non aumentano vedrai che dopo qualche giorno gli passa...
Con plurivit non risolvi ma rinforzi le difese immunitarie, quindi puo' fargli solo bene..
Alessandro Falco, parole sante, oggi, non si intravedono più i puntini, come volatilizzati. Giusto come dici tu, il plurivit ho incominciato a somministrarlo ugualmente, giusto per scrupolo.
Ma quello che non capisco è: il nuovo pesciolino stava bene, inserito in vasca, sicuramente si è stressato, visto che il Crysiptera lo rincorreva, e subito la comparse dei puntini, ma dopo sti benedetti puntini bianchi rimangono in vasca e attaccano il nuovo inquilino appena se ne presenta l'occasione? e se è così, si dovrebbe utilizzare una lampada germicida per eliminarli del tutto e dormire sonni tranquilli o è nell'indole dei pesci e sarebbe solo un paliativo momentaneo che non serve a risolvere del tutto il problema?
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Fabio - A breve la mia vasca rinata
Ti spiego sommariamente il ciclo del Cryptocarion irritans...
il parassita s'impianta nella pelle o branchie del pesce...
come difesa l'epidermide tende ad ulcerarlo, causando il puntino bianco che vedi...
Durante la sua vita parassita Cryptocarion è chiamato TROFONTE, passando a TOMONTE nel momento in cui si riproduce
il tomonte a 25 gradi inizia a produrre TERONTI...
il TERONTE è lo stadio infettante che dopo 3/30 giorni ( T dipendente, nelle nostre vasche in massimo 1 settimana ) si libera in vasca
praticamente dovresti avere poi questi teronti in giro per la vasca, che come hai visto possono colpire altri pesci..
una buona salute del pesce si esprime anche nello spessore del muco branchiale, o epidermico e quindi in una maggiore difesa da agenti eziologici...
ti basta quindi tenere al meglio i pesci, e in poco tempo lo stadio infettante non trovando "substrato" ( i parassiti non vivono senza l' ospite ) muore...
Un trattamento UV è sicuramente una soluzione, ma non in una vasca d' invertebrati...
l' UV ucciderebbe tutti i batteri FONDAMENTALI per l' equilibrio di una vasca di barriera...
quindi te lo sconsiglio vivamente
Alessandro Falco, grazie Alessandro.
Avevo già letto sui libri gli stadi dell'infezione, ma essendoci passato molto tempo fà (parliamo di almeno 20 anni), quando iniziai con il mio primo acquario marino, dove mi morivano tutti i pesci che introducevo in vasca a causa dei famigerati puntini bianchi, causa anche del mio allontanamento dall'hobby che ho sempre avuto, e adesso credevo che l'incubo stava ritornando.
Per fortuna che adesso c'è AP, che con i consigli degli esperti si risolve quasi tutto e la cosa più importante per me, è avere quel conforto che da solo è difficile trovare.
Grazie di nuovo.
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Fabio - A breve la mia vasca rinata
Dieci giorni fà, ho inserito un piccolo pesce nella mia vasca, era in negozio da più di un mese, perfetto nessun puntino bianco, molto vispo.
Appena inserito in vasca, il Crysiptera gli correva dietro e subito gli si son presentati i puntini bianchi, ho pensato: lo stress ha colpito.
Ora dopo più di una settimana, il nuovo inquilino sta una favola, ben ripulito dai puntini e con la pancia ben gonfia perchè sta sempre in cerca di cibo che trova fra le rocce.
Il problema è che lo Zebrasoma veliferum, oggi presenta qualche puntino bianco, è possibile che gli siano passati a lui e solo a lui?
Secondo voi con il Plurivit risolvo il problema? O è meglio far fare il suo corso normalmente e sperare che passino come è successo al nuovo inquilino?
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Fabio - A breve la mia vasca rinata
Si capita spesso che l'inserimento di un pesce provochi puntini anche agli altri abitanti..
Se non aumentano vedrai che dopo qualche giorno gli passa...
Con plurivit non risolvi ma rinforzi le difese immunitarie, quindi puo' fargli solo bene..
Alessandro Falco, parole sante, oggi, non si intravedono più i puntini, come volatilizzati. Giusto come dici tu, il plurivit ho incominciato a somministrarlo ugualmente, giusto per scrupolo.
Ma quello che non capisco è: il nuovo pesciolino stava bene, inserito in vasca, sicuramente si è stressato, visto che il Crysiptera lo rincorreva, e subito la comparse dei puntini, ma dopo sti benedetti puntini bianchi rimangono in vasca e attaccano il nuovo inquilino appena se ne presenta l'occasione? e se è così, si dovrebbe utilizzare una lampada germicida per eliminarli del tutto e dormire sonni tranquilli o è nell'indole dei pesci e sarebbe solo un paliativo momentaneo che non serve a risolvere del tutto il problema?
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Fabio - A breve la mia vasca rinata
Ti spiego sommariamente il ciclo del Cryptocarion irritans...
il parassita s'impianta nella pelle o branchie del pesce...
come difesa l'epidermide tende ad ulcerarlo, causando il puntino bianco che vedi...
Durante la sua vita parassita Cryptocarion è chiamato TROFONTE, passando a TOMONTE nel momento in cui si riproduce
il tomonte a 25 gradi inizia a produrre TERONTI...
il TERONTE è lo stadio infettante che dopo 3/30 giorni ( T dipendente, nelle nostre vasche in massimo 1 settimana ) si libera in vasca
praticamente dovresti avere poi questi teronti in giro per la vasca, che come hai visto possono colpire altri pesci..
una buona salute del pesce si esprime anche nello spessore del muco branchiale, o epidermico e quindi in una maggiore difesa da agenti eziologici...
ti basta quindi tenere al meglio i pesci, e in poco tempo lo stadio infettante non trovando "substrato" ( i parassiti non vivono senza l' ospite ) muore...
Un trattamento UV è sicuramente una soluzione, ma non in una vasca d' invertebrati...
l' UV ucciderebbe tutti i batteri FONDAMENTALI per l' equilibrio di una vasca di barriera...
quindi te lo sconsiglio vivamente
Modalità ibrida
