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Vecchio 16-10-2008, 13:37   #1
cremo
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RIDURRE I CONSUMI

Ciao a tutti, ho un dubbio sui ballast elettronici. Se uso un ballast elettronico in grado di accendere neon t5/t8 su un neon t8 ho comunque una riduzione dei consumi di circa il 40% rispetto un ballast tradizionale?
Ho collegato un watmetro ad un impianto neon t8 acceso con ballast tradizionali e il consumo era di 135 w/h anche se le lampade erano in totale 86w . Collegando gli stessi t8 con un ballast elettronico si riesce ad abbasare i consumi?
Grazie a tutti!
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Vecchio 16-10-2008, 19:13   #2
redfox70
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cremo, sì. Onestamente mi pare che quei ballast consumino un po' troppo... 135W/86W è il 57% in più... Mi sfugge anche quali tubi diano una potenza di 86W complessivi...

Un ballast elettronico di quelli buoni ti fa consumare praticamente il wattaggio delle lampade...

Mi dici che tubi T8 hai? Gli 86W mi incuriosiscono...

Ciao
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Vecchio 16-10-2008, 23:12   #3
cremo
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Ciao,i T8 li ho appena comprati, uno da 25 watt arcadia, uno da 25 watt sunglo ed uno da 36 watt arcadia. I ballast sono elettromeccanici(almeno credo si chiamino così quelli col trasformatore che pesa un chilo e ronza come un moscone...) uno da 2x36/40watt visilux ed uno da 1x36/40watt vecchio, di non so che marca. Un consumo di 135 watt invece di 86 è normale, basta sentire il calore che emanano quando sono accesi, tutta energia elettrica dissipata...
Devi poi tenere conto che il consumo reale è ancora più alto, perchè la formula della potenza elettrica è P=VxI. Ho misurato un assorbimento di circa 1.2 ampere cioè P=220volt x 1.2 ampere = circa 260 watt -05 !!!
Questo perchè la potenza assorbita da questi ballast + lampade ha una componente induttiva ed una resistiva. Quella che però si paga all'enel e la sola componente che misura il wattmetro cioè quella resistiva di 135watt .
Per questo nelle industrie che di solito hanno una componente induttiva più alta di quella resistiva (basti pensare che i macchinari sono mossi da molti motori elettrici) per legge è obbligatorio il rifasamento in modo da pagare quello che effettivamente si consuma.
Allora i ballast elettronici per T5 non hanno problemi nell'accensione delle T8? Visto che costano un sacco non vorrei fare un acquisto inutile almeno per il momento visto che i miei T8 sono nuovi e quindi non li cambierò a breve con T5.
Ciao
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Vecchio 16-10-2008, 23:33   #4
redfox70
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Originariamente inviata da cremo
Ciao,i T8 li ho appena comprati, uno da 25 watt arcadia, uno da 25 watt sunglo ed uno da 36 watt arcadia
E qui abbiamo risolto la strana potenza...


Originariamente inviata da cremo
Devi poi tenere conto che il consumo reale è ancora più alto, perchè la formula della potenza elettrica è P=VxI. Ho misurato un assorbimento di circa 1.2 ampere cioè P=220volt x 1.2 ampere = circa 260 watt -05 !!!
No... A=VxI. P=VxIxCosfì.

Quindi 260VA, non 260W. Hai misurato la tensione? Sicuro di avere 220V e non qualcosa meno? Se è vero quello che dici il cosfì di quei "cosi" è circa 0,5... Praticamente usi delle stufe per fare altro!

Originariamente inviata da cremo
Questo perchè la potenza assorbita da questi ballast + lampade ha una componente induttiva ed una resistiva. Quella che però si paga all'enel e la sola componente che misura il wattmetro cioè quella resistiva di 135watt .
Per questo nelle industrie che di solito hanno una componente induttiva più alta di quella resistiva (basti pensare che i macchinari sono mossi da molti motori elettrici) per legge è obbligatorio il rifasamento in modo da pagare quello che effettivamente si consuma.
Sì conosco queste cose... in 10 anni di progettazione di impianti elettrici qualcosina in zucca mi è entrato

Originariamente inviata da cremo
Allora i ballast elettronici per T5 non hanno problemi nell'accensione delle T8? Visto che costano un sacco non vorrei fare un acquisto inutile almeno per il momento visto che i miei T8 sono nuovi e quindi non li cambierò a breve con T5.
Esistono plafoniere con tubi T8 e reattore elettronico. Ti levi di mezzo i ferromagnetici (non elettromeccanici), il calore che producono, i lampeggi all'accensione e lo sfarfallio quando si esauriscono (cosa che in acquario non capita, di regola).
Bada che siano adatti alla potenza dei tubi, ma a mio modesto parere non è stata una buona scelta montare di nuovo dei T8 invece di passare ai T5 che hanno un'efficienza nettamente superiore...

Ciao

ps: per la cronaca, si possono rifasare anche i tubi al neon T8...
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Vecchio 17-10-2008, 16:20   #5
cremo
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Ciao, avevo preso cosfi per semplicità 1 anche se di norma dovrebbe aggirarsi su 0.8/0.9. Se non ricordo male per impianti con potenza superiore a 15kw e cosfi inferiore a 0.7 c'è l'obbligo del rifasamento, tra 0.7 e 0.9 non ma si paga una quota di energia reattiva .
Hai ragione, il cosfi di questo impianto luci è circa 0.5 Più che dei rettori sembrano dei caloriferi elettrici, se provi a toccare la plastica dove c'è la griglia di areazione ti ustioni ! So che si possono rifasare, ma visto che non c'è nessun obbligo perchè pagare di più?I neon T5 sono nettamente superiori, ma non sono su un mio acquario (della mia ragazza) e non li ho comprati io. Ho dei T8 con reattore elettronico ma il dubbio era visto che non conosco i T5 se i reattori che li accendono sono specifici per T5 ho funzionano correttamente anche su T8.
Ps. Non ho qualcosa meno di 220volt ma qualcosa in più...
Ciao
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Vecchio 17-10-2008, 18:00   #6
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Se non ricordo male per impianti con potenza superiore a 15kw
Mi pare che sia dai 30kW che montano il contatore di energia reattiva

Originariamente inviata da cremo
So che si possono rifasare, ma visto che non c'è nessun obbligo perchè pagare di più?
Questa cosa mi sfugge... Rifasando assorbi meno corrente... non vedo perchè dovresti pagare di più... Semmai paghi meno...
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Vecchio 16-10-2008, 13:37   #7
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Ciao a tutti, ho un dubbio sui ballast elettronici. Se uso un ballast elettronico in grado di accendere neon t5/t8 su un neon t8 ho comunque una riduzione dei consumi di circa il 40% rispetto un ballast tradizionale?
Ho collegato un watmetro ad un impianto neon t8 acceso con ballast tradizionali e il consumo era di 135 w/h anche se le lampade erano in totale 86w . Collegando gli stessi t8 con un ballast elettronico si riesce ad abbasare i consumi?
Grazie a tutti!
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Ciao
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Vecchio 16-10-2008, 23:12   #9
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Devi poi tenere conto che il consumo reale è ancora più alto, perchè la formula della potenza elettrica è P=VxI. Ho misurato un assorbimento di circa 1.2 ampere cioè P=220volt x 1.2 ampere = circa 260 watt -05 !!!
Questo perchè la potenza assorbita da questi ballast + lampade ha una componente induttiva ed una resistiva. Quella che però si paga all'enel e la sola componente che misura il wattmetro cioè quella resistiva di 135watt .
Per questo nelle industrie che di solito hanno una componente induttiva più alta di quella resistiva (basti pensare che i macchinari sono mossi da molti motori elettrici) per legge è obbligatorio il rifasamento in modo da pagare quello che effettivamente si consuma.
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Quindi 260VA, non 260W. Hai misurato la tensione? Sicuro di avere 220V e non qualcosa meno? Se è vero quello che dici il cosfì di quei "cosi" è circa 0,5... Praticamente usi delle stufe per fare altro!

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