Non è proprio che kh<5 crea problemi di stabilizzazione del ph.....
Innanzitutto, se svuoti il 50% dell'acqua che hai e la sostiuisci con osmotica in teoria dovresti portare il kh a 2,5 (in pratica la cosa potrebbe oscillare....) che è un kh ben più basso di 5 e piuttosto basso in assoluto.
Di per se, senza co2, non dovrebbe accadere nulla di particolare. Per la legge di Henry la co2 in acqua tende a stabilizzarsi a livello di 1-2 mg/litro, il ph in teoria dovrebbe portarsi sul 7,5 e la cosa si chiude lì, salvo prestare attenzione al ph che potrebbe comunque oscillare per effetto della nitrificazione o di altri fattori.
Il problema è quando poi devi dosare anche la co2. A quei valori di kh bastano pochi mg/litro di co2 in più o in meno per variare sensibilmente il ph ed a quel punto è necessario gestire bene la co2, cosa che, se non hai un ph-controller, richiede una certa esperienza.
Tieni presente che gli sbalzi del ph provocano seri problemi ai pesci e possono anche decimare una vasca, in qualche caso.
Detto questo, kh, gh e ph vanno gestiti in funzione delle specie che vuoi ospitare. Io non ho mai avuto scalari ma, per quel che ho letto, fai bene a tenere acqua tenera ed a portare il ph sul 7 o su valori leggermente acidi.
Proprio per questo, e salvo verifica da parte di utenti più esperti nell'allevamento degli scalari, ti consigliavo di tenere il kh sul 5 o, al massimo, ridurlo leggemente. Già hai una durezza (gh) bassa, al massimo riduci il kh di un grado e porti la co2 sui 15

mg/litro regolando gradualmente il numero di bolle (puoi fare riferimento alle tabelle ph-kh-co2...).
In questo modo dovresti avere, in teoria, un ph leggermente acido, tra il 6,5 ed il 7, ed una quantità ottimale di co2 per le piante.
PS: Non saprei dirti se è il caso, per gli scalari, di correggere leggermente in alto il gh che mi sembra un pò basso, specie se decidi di ridurre di un grado il kh con acqua osmotica (che riduce anche il gh, in teoria) ..........