Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Visto il prolificare di 3d con richieste di valori, condizioni ed inquilini per far riprodurre gli Scalari mi permetto di scrivere due righe che spero possano essere di aiuto a chi ne ha bisogno. Premetto che tutto quel che segue si trova anche nella letteratura specializzata oltre alla mia personalissima esperienza. Valori: lo Scalare si appresta alla riproduzione solitamente quando ci sono degli abbassamenti di pressione atmosferica, che in natura coincidono con l'aumento di cibo. Come si può notare dall'aumento di 3d sull'argomento in questo periodo, nonostante ormai provengano tutti da allevamenti, non hanno perso questa caratteristica, e anche i valori dell'acqua dovranno essere abbastanza vicini alla loro acqua di provenienza. Per questo gli intervalli di valori con cui potremmo permettere agli aspiranti genitori di portare avanti le covate saranno i seguenti:
Gh max 7;
Kh max 5:
pH 6 - 7;
T° 28 (durante il periodo della ripro);
conducibilità max 150 uS.
Ovviamente più i valori son bassi più sono alte le probabilità che il tutto vada a buon fine, l'unica raccomandazione è per chi ha un impianto di co2, il Kh non deve scendere sotto il 4 per evitare sbalzi pericolosi di pH.
I coinquilini: è difficilissimo vedere delle vasche con solo una coppia di scalari, e questo perchè la maggior parte di noi preferisce vedere una vasca con un pò di movimento e colore e solitamente, sia per valori dell'acqua che per compatibilità ambientale la scelta cade sui caracidi (neon, cardinali, petitelle ecc. ecc.), formidabili e velocissimi predatori di uova e/o avannotti. Solitamente gli Scalari prima di far banchettare gli altri a spese della propria prole banchettano con le uova loro stessi. Lo stesso effetto dei caracidi lo provocano i botia e gli ancistrus ed in generale tutti i pesci che hanno la bocca abbastanza grande per mangiare le uova. Io ho avuto degli ottimi risultati con Corydoras e Otocinclus, per questo consiglio solo questi compagni di vasca a chi vuol portare avanti delle ripro con gli Scalari.
Attrezzatura: vasche adeguate (min. 120 litri per una coppia), luce notturna fatta con un led sia per permettere ai neogenitori di sorvegliare le uova durante la notte sia per far radunare gli avannotti, fotosensibili, a luci spente. Cambi d'acqua abbastanza ravvicinati per tenere la conducibilità bassa e due schiuditoi per le artemie per alimentare i piccoli.
__________________
...bella è la vita, che se ne vaaaaaaaaaa.......................
Hai fatto una cosa Degna del mio Ex Maestro
sei stato bravissimo il tuo Ex Allievo è orgoglioso di te
pero' penso che fra qualche settimana inizieranno a fare le solite domande
una cosa mi perplime, visto che si trovano varie notizie al riguardo a seconda delle fonti ed in generale su internet si trova di tutto: hai specificato che 28 gradi si devono mantenere solo per il periodo della riproduzione.
Con questo intendi di alzare la temperatura appena ci si accorge che la coppia si è accoppiata o si sta per accopiare ( ad es quando si vede il ventre rigonfio della madre, o che puliscono il substrato per la deposizione, o quando hanno l'ovodepositore estroflesso, etc. ) o piuttosto in questo periodo dell'anno che hai detto essere l'ideale per la riproduzione? Sarebbe infondo logico rispettare una consequenzialità nelle temperature, mantenendole più fredde d'inverno e più calde d'estate?
Altra domanda sempre in tema: quella di 28° è la temperatura per la riproduzione, mentre laq temperatura di allevamento? ( so che a questa domanda si potrebbe rispondere con: vai a leggerti un libro o cerca su internet; ma proprio la differenza di informazioni trovate mi porta a chiederlo qui )
__________________
L'acquario non è un bel quadro da osservare, è il mezzo attraverso cui poter osservare e studiare la natura acquatica.
Non deve rispondere al desiderio di appagare il proprio egoistico gusto estetico, ma alle esigenze della specie allevata.
Giusta osservazione... In natura la stagione delle piogge, che coincide con quella della ripro, porta ad una abbassamento della temperatura dell'acqua, mentre noi invece la alziamo... Io solitamente li tengo a 26°, e da quando depongono le uova la porto a 28°, e questo per far schiudere le uova in circa tre giorni, non ci sono altri motivi particolari. Almeno non che io sappia.
__________________
...bella è la vita, che se ne vaaaaaaaaaa.......................