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Ciao a tutti , dopo anni di inattività sul forum torno a con una sfida di ripristino acquario da situazione disastrosa.
Vi spiego in breve,ho un cubo dennerle 30 litri con filtro a zainetto con fondo inerte e delle anubias nane su un tronco qualche ciuffo di ceratophillum sofferente e delle cladophore.
Questo acquario è privo di Fauna da ormai diversi anni, non l’ho mai spento perché mi dispiaceva farlo.
In pratica ha girato tutti questi anni sempre la stessa acqua, ho rabboccato solo con osmosi di tanto in tanto.
Le piante si “nutrono” solo delle altre piante che marciscono, ovviamente è completamente squilibrato e infatti l’acquario è pieno di cianobatteri e alghe filamentose.
In definitiva c’è una sorta di ecosistema semichiuso e semi funzionante il problema è che l’acquario è visivamente orribile.
Quello che volevo fare è ripristinarlo, rimuovendo meccanicamente più possibile le alghe (operazione fatta anche in passato qualche volta) ma a differenza delle scorse volte volevo poi adottare una strategia per non farle tornare e per far vegetare meglio le piante.
secondo voi è fattibile come cosa?? eventualmente voi come procedereste?
ps.visto che è più che altro un esperimento/sfida non volevo ri iniziarlo da zero che sicuramente è l’operazione più veloce.
inoltre non ho intenzione di metterci pesci ma magari una volta risanato e sistemato a dovere inserire qualche caridina...forse
Penso l'acquariologia domestica non sia solo equilibrio nella vasca che si possiede, ma anche equilibrio tra tolleranza dell'acquariologo con la vasca. Se fino ad ora eri in equilibrio con quella vasca è un conto; ma se ora è scattata di nuovo la scintilla e lo vorresti rivedere al meglio e non sei più tollerante nel vederla come è adesso, il mio consiglio è quello di rifare l'allestimento,secondo me la parte più divertente(dopo tutto sono 30 litri). Salvi le piante, disinfetti vasca, hardscape, accessori e tutto ciò che è a contatto con l'acqua e ricominci. Almeno, io farei così, nessuno vieta di volersi cimentare in un salvataggio, per alcuni anche questa è una parte divertente, che se riesce dà belle soddisfazioni.
Quindi, o rifai tutto(secondo me via più facile)disinfettando tutto con candeggina e bolliture o tratti la vasca per cianobatteri(questi sono il problema vero) e alghe(terapia del buio, antibiotici, disinfettanti(carbonio liquido), protalon e quant'altro.
Aspettiamo anche il parere di qualcun'altro, quello sopra è solo un mio personale.
A me personalmente piace di più la storia di recuperare la vasca, divertente e di gran lunga più gratificante.
Inoltre opterei per un recupero più naturale e al minimo costo senza l'uso di protalon, disinfettanti o anti alghe.
Se ti interessa questo allora vediamo come fare.
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Intanto se ti va puoi leggere questo topic http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=544505
Ultima modifica di Manu1988; 19-01-2021 alle ore 13:34.
Motivo: Unione post automatica
Come dicevo la mia è più una cosa sperimentale/formativa quindi mi piacerebbe piano piano far rientrare nei parametri l’acquario senza ricominciare da 0.
Per fare questo avrei bisogno del vostro aiuto per definire la strategia da adottare, non ho nessuna hype o fretta quindi mi vanno bene anche operazioni che richiedono del tempo.
stasera mi leggo quell’articolo grazie ancora Manu.
Di sicuro ci vorrà tempo e attenzione a come risponde la vasca, ma sarà una bella esperienza di gestione che ti insegnerà molto. Inoltre alla fine avrai una vasca più stabile e in equilibrio rispetto ad una appena allestita.
Intanto vi posto alcune foto per farvi vedere lo spettralissimo stato di fatto:
Vi do anche qualche dettaglio in più:
-quel sacchetto che vedete sul filtro è della zeolite che mi era avanzata e l' ho messa cosi un po' a casaccio un mese fa dopo aver fatto un po' di pulizia, penso sia ora di toglierla, anche perché ha causato un annullamento del flusso in vasca e ha fatto formare una patina gelatinosa in superficie.
-il livello dell' acqua è cosi ma ovviamente in origine è partito da 3-4 cm sotto al bordo, in teoria dovrei rabboccare con RO per tornare ai valori iniziali che erano se 5-600us fatti partendo da RO + sali dennerle.
Ovviamente non so che valori abbia adesso ma io volevo andare verso una più facile gestione e preparare l' acqua dei cambi con RO+ Rubinetto.
-la luce è di quelle led comprata su amazon a 15€ da 10W la gradazione non era specificata comunque c'era scritto per acqua dolce, a vederla tende molto al blu...boh
in base a quello che mi ricordavo e che ho riletto anche sul post di Manu io dovrei trovare il modo di far ripartire le piante "buone" (che sono in standby da parecchio tempo ormai) e rimuovere gradualmente le alghe.
quindi come agiamo ? Io stavo pensando:
-Rimozione sacchetto di Zeolite
-Rabbocco con RO fino a tornare a livello in 2-3 giorni (o più)
-comprare qualche pianta veloce in salute farle ambientare e iniziare a rimuovere le alghe meccanicamente e vedere che succede.
Ovviamente ho molti dubbi ad esempio: ci saranno nutrienti in vasca per le piante nuove tali da non farle bloccare subito? è meglio fare anche qualche cambio prima?è meglio fertilizzare un pochino?
...spero abbiate qualche suggerimento da darmi, voi come procedereste? sono tutto orecchie
Ok allora come giustamente hai intuito la prima cosa da fare è riportare il livello dell'acqua al massimo, anche tutta insieme, direi che non ci sono pesci che potrebbero patire, magari un litro di rubinetto per avere qualche nutrimento iniziale e il resto ro.
Si quel sacchetto lo toglierei, hai cannolicchi nel filtro?
Poi una piccola rimozione delle alghe, soprattutto quelle che ricoprono le piante.
Hai qualche test a reagente?
Se si una volta riempito lascia girare qualche ora e poi fai un giro di test con quello che hai così capiamo da dove partiamo.
La cosa successiva da fare potrebbe essere quella di procurarsi delle piante a crescita rapida e magari qualche galleggiante.
Le puoi mettere sopra le anubias in modo da schermare dalla luce.
Per questa settimana farei solo questo.
Poi vediamo come si comporta l'acquario e agiamo di conseguenza.
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Intanto se più avanti servirà fertilizzare ti lascio anche questo da leggere, vedi se ti può interessare. http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=544500
Ultima modifica di Manu1988; 19-01-2021 alle ore 23:28.
Motivo: Unione post automatica
Dunque, si, nel filtro ci sono i canolicchi superporosi della sera, poi uno strato di lana di perlon e prima dell' uscita una spugna , penso sia la configurazione originale.
Avevo una mezza idea di togliere il perlon e mettere al suo posto tutti canolicchi, non so se possa essere una mossa vincete.
Per quanto riguarda i test da qualche parte dovrei avere un po' di vecchia roba, ma parliamo di boccette aperte da 3 anni minimo...non so perché non le ho buttate, non penso restituiscano valori affidabili.
Siccome , se possibile, vorrei fare le nozze con i proverbiali funghi non volevo ricomprare i test a reagente ma al massimo prendere quei kit 6 in una striscia (PH,KH,GH,NO2,NO3,CL2).
Anche se non saranno il massimo della precisione per farsi un idea andranno bene no?
Io per ora il perlon lo terrei, ti aiuterà a trattenere qualche alga alla deriva senza intasare i cannolicchi o la spugna. Nel caso lo eliminerei a vasca sistemata.
Per i test piuttosto che le striscette io andrei sul set di reagenti 5 in 1 della Aquili, che ti costa sui 20 euro.