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Biotopi e Vasche tematichePer richiedere informazioni sulle caratteristiche che deve avere un acquario che intende riprodurre fedelmente una determinata zona geografica o di un biotopo particolare.
Vorrei iniziare una discussione sull'illuminazione nei biotopi (e negli acquari detti "naturali", e in generali in tutti gli allestimenti) e sulle piante. Spero che non sia un doppione di qualche altro topic, ma pensavo fosse interessante per tutti condividere le nostre esperienze e conoscenza. Volendo precisare che non ho affatto intenzione di scrivere un articolo in questo topic, perchè non ne avrei la capacità, ma di fare una bella discussione, posto molti video trovati su youtube, che mostrano come sono i biotopi e le caratteristiche degli ambienti (per poi arrivare alla questione nel titolo):
Ora, ciò che è evidente, oltre al fatto che i nostri acquari si avvicinano appena alla lontana agli amibienti in cui vivono in natura (cosa già nota), è ancor più palese il fatto che la luce è in tutti i viedo molto soffusa, o perchè è un ambiente abbastanza profondo ( per esempio nel tanganica, i due video non sono vicini alla superficie, altrimenti certamente la luce sarebbe più forte), o a causa della torbidità dell'acqua o per la vegetazione sia emersa che sommersa molto forte. I nostri acquari utilizzano luci da stadio, acqua limpidissima e substrato candido, decisamente l'opposto rispetto alla natura....
Probabilmente i pesci che ospitiamo nelle nostre vasche, nonostante siano riprodotti da generazioni in cattività, non apprezzano l'illuminazione, innanzitutto per questi problemi:
1) Luce troppo forte
2) Illuminazione artificiale (lo spettro è diverso rispetto a quello dell'illuminazione solare, l'inclinazione è differente (in alcune latitudini i raggi sono più o meno inclinati, lo stesso potrebbe valere per le vasche esterne), l'acqua è più torbida (illuminazione più soffusa) ecc ecc.)
3) Illuminazione costante durante tutta la giornata e della stessa intensità (eccetto in alcuni casi
, se consideriamo l'alba e il tramonto), in natura molto spesso l'illuminazione è variabile, l'orientamento del sole cambia durante la giornata, gli alberi e le foglie schermano la luce o meno, le nuvole lo possono momentaneamente coprire ecc.ecc....
4) Stagioni delle pioggie. Spesso in acquario non riproduciamo neanche i periodi monsonici (fondamentali per la regolarizzazione delle riproduzioni in natura, infatti molti pesci (sopratutto asiatici) si riproducono nella stagione monsonica, come ben sappiamo, e molti altri si riproducono e allevano gli avannotti durante la stagione delle pioggie, per la maggior disponibilità di cibo)
Ecco, io ho detto la mia, voi dite la vostra....cercate di riprodurre queste condizioni? La luce la preferite soffusa o intensa? Ne tenete conto nell'allestimento di un acquario? Ci sono eccezioni alla regola (ovviammente )? Quali? Siete d'accordo con quello che ho detto, da puro neofita o dissentite?
Grande Camiletti, mi piace questa discussione Io ho sempre cercato di ricreare le migliori condizioni ai pesci. Per esempio io che ho discus ho messo anche piante galleggianti per la luce
__________________ Non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere. [ J. K. Rowling ]
Più conosco gli uomini, più apprezzo gli animali. [George Bernard Shaw]
Ah sì, per i discus è veramente fondamentale, come ben sai, spesso si vedono acquari illuminatissimi, pieni di piante esigenti e un branchetto di discus....per me è veramente sbagliato, anche se non sono esperto (anzi, non so nulla) e non ne ho mai avuti, basta vvedere i filmati dei Biotopi dei discus, è difficile vedere ad un metro di distanza
Un'altra cosa, noi immaginiamo l'amazzonia come un paradiso di piante, verdissime e bellissime, in realtà, come ci mostrano i video, la maggior parte delle piante è galleggiante o palustre, mentre il fondo è ricoperto di foglie e la colonna d'acqua è molto torbida e scura.....la natura è diversa da come la immaginiamo...
(hope, parla della tua esperienza coi discus , soffermandoti ovviamente sulla luce)
sono daccordo con te riccardo,però è impossibile fare alcune cose,come i periodi monsonici (se non si ha a dispsizione un paludario),se non si hanno i led non si possono fare le variazioni della luce (con i led si può fare di tutto),ecc...
quanto alla torbidità dell'acqua il mio acquario ci stà, basta mettere un pesce che fà tanta cacca e che smuove il fondo
dipende tutto dal tipo di biotopo : alcuni tipo i laghi africani (ma non sono quelli africani , direi gli ambienti lacustri in generale ) sono piuttosto soleggiati, così come le risaie, in quanto non ci sono alberi ai bordi a schermare la luce, e tenete presente che ai tropici il sole picchia forte per 12 ore al giorno 12 mesi all'anno......altri ambienti sono come giustamente detto molto più ombrosi, pensiamo ai torrenti che scorrono nelle foreste pluviali, allo stesso ambiente della foresta allagata ecc, spesso sono le piante terrestri vicino l'acqua o se ci sono le gallegianti a schermare ulteriormente la luce e dare riparo ai pesci più che altro contro i predatori terrestri (mammaiferi e uccelli ) ma anche in luoghi come l'Amazzonia in anse tranquaille di fiumi con acqaue trapsrenti (ci sono anche li') è possiblile vedere ambienti fortemente illuminati
dipende tutto dal tipo di biotopo : alcuni tipo i laghi africani (ma non sono quelli africani , direi gli ambienti lacustri in generale ) sono piuttosto soleggiati, così come le risaie, in quanto non ci sono alberi ai bordi a schermare la luce, e tenete presente che ai tropici il sole picchia forte per 12 ore al giorno 12 mesi all'anno......altri ambienti sono come giustamente detto molto più ombrosi, pensiamo ai torrenti che scorrono nelle foreste pluviali, allo stesso ambiente della foresta allagata ecc, spesso sono le piante terrestri vicino l'acqua o se ci sono le gallegianti a schermare ulteriormente la luce e dare riparo ai pesci più che altro contro i predatori terrestri (mammaiferi e uccelli ) ma anche in luoghi come l'Amazzonia in anse tranquaille di fiumi con acqaue trapsrenti (ci sono anche li') è possiblile vedere ambienti fortemente illuminati
hai ragione raf, ma non sono d'accordo su alcune cose, per esempio che le risaie sono molto illuminate...le risaie sono ambienti abbastanza ombrosi (è una caratteristica che si legge molto spesso e si vede nelle foto di questi ambienti), e questo non è dato dagli alberi o dalla torbidità (abbastanza bassa nelle risaie, le particelle in sospensione precipitano velocemennte), ma dalla vegetazione arborea fittissima, ma veramente molto fitta......ricordiamo che da qui proviene anche la lemna minor e la pistia stratiotes, ed è comune vedere i canali di scolo delle risaie completamente ricoperti di lemna..(solitamente se non ci sono piante palustri, significa che si usano pesticidi mirati, e ciò non permette la sopravvivenza neanche dei pesci che ospitiamo nelle vasche )
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Originariamente inviata da emiliano1998
per il fondo si potrebbe usare sabbia finissima marrone scuro mista a torba
dipenda da biotopo a biotopo, nei torrenti cinesi per esempio manco c'è la sabbia, solo ciottoli...
si scusa, mi riferivo ancora al rio delle amazzoni e alle risaie Cmq adesso stavo progettando un acquarietto che dovrebbe essere quasi identico ad una foto di un biotopo asiatico.......prima o poi vi faccio sapere.... E questo dovrebbe avere proprio il tipo di fondo doi cui stavamo parlando......ma devo verificare bene che non rilasci nulla....
Ultima modifica di camiletti; 23-01-2013 alle ore 16:57.
Motivo: Unione post automatica
la torbidità è data sia dal fondo (che non è quarzo policromo "rosa" ma fango, semplice fango mixato con altre sostanze organiche in decomposizione e acidi umici)....infatti bisogna lavorarci sul fondo, poichè non è poossibile usare solo torba (oltre al pH rilascia anche nitrati e fosfati, e non mi sembra il caso ), e il ghiaietto policromo è finto come l'ottone...
per il fondo si potrebbe usare sabbia finissima marrone scuro mista a torba
dipenda da biotopo a biotopo, nei torrenti cinesi per esempio manco c'è la sabbia, solo ciottoli...
Camiletti, nel primo topic al posto dei mille link metti il link al topic nel bar, tanto l'argomento è lo stesso...
Riguardo alla luce...in parte ne avevamo parlato nell'articolo Gli acquari naturali (sez. Articoli) ma è sempre bene riprendere questo argomento importante!
Il bivio iniziale è principalmente uno.... Che acquario si vuole avere.
Da qui si decide se avere una vasca luminosa o più buia, sia per assecondare le esigenze dei pesci sia quelle delle piante.
Per questo motivo l'accoppiata piante esigenti in fatto di illuminazione/pesci non amanti della luce è sbagliata, anche se spesso utilizzata.
Tra le più comuni, quella che mi lascia perplesso il più delle volte è l'accoppiata ciclidi nani-pratino. Un'accoppiata pessima sia per le esigenze che per il comportamento di questi pesci.
Chi si avvicina ad una gestione di tipo naturale (inutile parlare di biotopi in ogni post) sa bene che per avere dei pesci a loro agio e ben ambientati deve adottare alcuni accorgimenti...
Non sono rare le specie che preferirebbero oltre al fondo scuro anche 3 pareti oscurate per sentirsi protetti.
Io sto modificando la stanza pesci ed eliminerò completamente la luce artificiale dalle vasche. Avendo parecchie finestre sfrutterò quella luce e le sue conseguenti variazioni giornaliere e stagionali (alba/tramonto/nuvolo/picco/ecc)
Ho provato per tutto l'anno scorso una gestione simile con un paio di vasche e vedendo che è possibile la estendo anche alle altre.
I risultati più immediati sono, ovviamente, il risparmio di corrente (non indifferente, se le vasche sono tante) e, in secondo luogo, il comportamento dei pesci...molto differente dal solito.
__________________
"La corretta alimentazione dei pesci è uno dei principali fattori di successo nell'acquariofilia."
Camiletti, nel primo topic al posto dei mille link metti il link al topic nel bar, tanto l'argomento è lo stesso...
Riguardo alla luce...in parte ne avevamo parlato nell'articolo Gli acquari naturali (sez. Articoli) ma è sempre bene riprendere questo argomento importante!
Il bivio iniziale è principalmente uno.... Che acquario si vuole avere.
Da qui si decide se avere una vasca luminosa o più buia, sia per assecondare le esigenze dei pesci sia quelle delle piante.
Per questo motivo l'accoppiata piante esigenti in fatto di illuminazione/pesci non amanti della luce è sbagliata, anche se spesso utilizzata.
Tra le più comuni, quella che mi lascia perplesso il più delle volte è l'accoppiata ciclidi nani-pratino. Un'accoppiata pessima sia per le esigenze che per il comportamento di questi pesci.
Chi si avvicina ad una gestione di tipo naturale (inutile parlare di biotopi in ogni post) sa bene che per avere dei pesci a loro agio e ben ambientati deve adottare alcuni accorgimenti...
Non sono rare le specie che preferirebbero oltre al fondo scuro anche 3 pareti oscurate per sentirsi protetti.
Io sto modificando la stanza pesci ed eliminerò completamente la luce artificiale dalle vasche. Avendo parecchie finestre sfrutterò quella luce e le sue conseguenti variazioni giornaliere e stagionali (alba/tramonto/nuvolo/picco/ecc)
Ho provato per tutto l'anno scorso una gestione simile con un paio di vasche e vedendo che è possibile la estendo anche alle altre.
I risultati più immediati sono, ovviamente, il risparmio di corrente (non indifferente, se le vasche sono tante) e, in secondo luogo, il comportamento dei pesci...molto differente dal solito.
Ora aggiungo il topic...
Sono d'accordo per ciclidi nani-pratino, molti d loro (come i cacatuoides, per esempio), vivono in acqua abbastanza ambrate e torbide, molti legni, poca luce, e sul fondo molte foglie......il pratino è difficile che trovi spazio
Scusa, non avevo letto tutto il post "gli acquari naturali"....(eheeh, avevo scritto biotopi perchè è la sez, biotopi e acquari tematici )