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Originariamente inviata da -Vale-Milano-
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Originariamente inviata da ede
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Iconaster longimanus.. Purtroppo è una specialista alimentare per le spugne, in acquario è condannata a morte.
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Ciao,
Posso chiedere dove hai trovato questa informazione?
Ero interessato allo stesso esemplare ma ho rimandato l'acquisto per cercare qualche dato su alimentazione, e dalle mie ricerche pare si nutra di microrganismi a livello bentonico e alcuni micro vegetali come "licheni" (epilithic) e "litofiti" marini (ovvero vegetali che crescono su substrati rocciosi).
Fonte:
http://echinoblog.blogspot.it/2010/0...share.html?m=1
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Iconaster_longimanus
Vorrei approfondire bene....
Grazie
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ero curioso anche io perché l'ho vista in vendita online e ci ho fatto un pensierino.
C'è veramente poco su internet.
Corsia e Hu (1994) hanno descritto i generi Iconaster e Glyphodiscus come lecitotrofici planctonici, che in parole povere significa che le larve di queste 2 stelle nuotano planctoniche nutrendosi della sola sacca vitellina (hanno uova grandi), e poi la cosa curiosa che la larva di Iconaster longimanus non ha la fase bipinnaria, cioè quella a simmetria radiale. Pace all'anima sua.
Coleman (1994) ha riferito che I. longimanus si nutre di invertebrati "incrostanti". Un po più generico non poteva essere. Vorrà dire che si mangia patelle sugli scogli o che si nutre di "monitora superman" ?
In ogni caso io rinuncio. L'informazione l'ho presa leggendo questo PDF a pagina 139 :
http://sciencepress.mnhn.fr/sites/de.../z2005n1a9.pdf