salve ragazzi
, in questo post ho deciso di descrivere l'ultima arrivata in casa meinl dedicata a delle crystal .
esemplari e tecnica gli ho acquistati al petsfestival in extremis, bazzicando qua e la alle 7 di sera finche smontavamo il nostro tavolo: dopo 2 giorni a girare gli stand con questa idea ronzante in testa (che per colpa di mr
@
pintu91
non se ne andava
) alla fine ho deciso di portarmi a casa le caridine,e dedicarmi quindi a una specie solitamente ritenuta un gradino di difficoltà sopra le davidi( che ho sempre tenuto fino ad oggi).
ho acquistato tutto li, all'ultimo momento; ma avendo già provato agli arbori della mia neofitaggine l' allevamento delle suddete crystal senza buoni risultati(non so di che grado, non sapevo nemmeno li avessero) sta volta ho deciso di fare le cose per bene.
ecco qui un pò di dati!
Data d'avvio: 8/09/2013
Vasca: tetra acquaArt 20l
Tecnica:
illuminazione composta da un tubo fluorescente da 11w; al
filtraggio ci pensa un angolare dennerle con portata massima(ora è settato a meta) 150l/h caricato a spugne e qualche cannolicchio rotto;
riscaldatore wave da 25w.
Fondo: Shirakura Red Bee
Arredi: roccia lavica, piccolo mopani.
Flora: micranthemum umbrosum,lemna minor, flame moss, crhistmas moss, fissidens fontanus, marsilea hirsuta, rotala rotundifolia, hydrocotyle sp japan.
Fauna: CBS e CRS mix con geni F1
Valori: pH 6,5; kH 3; gH 5
Gestione: cambi settimanali del 20%circa con acqua d'osmosi più sali, nutro una volta al giorno con premium garnelenmix della naturefood.
Per quanto riguarda altri prodotti uso come sali il mineral salt sera, e somministro 1 volta a settimama borneo wild vital.
ogni tanto inserisco pignette d'ontano e foglie di quercia.
L'avvio certamente non è stato da manuale causa circostanze frettolose dovute al lavoraccio della fiera e alla mancanza di un progetto(a casa non avevo nulla di pronto)! tornato domenica notte dalla fiera, dopo che abbiamo scaricato rocce, vasche, pesci, tecnica e altro mi sono riempito la pancia.
Dopo questo passo chiave utile ad aver le idee chiare sul da farsi(
) mi sono messo a lavorare: inserito il fondo,la roccia, un filtro a corner maturo di 8 mesi(sostituendo quindi quello già fornito a spugna per chiare questioni di maturazione), ho riempito con acqua d'osmosi già salata e altra acqua matura(tenera) delle mie vasche e ho lasciato girare senza esemplari(che ho tenuto nel sacchetto aperto) fino al giorno seguente, quando l'acqua è diventata cristallina.
Fatti i primi test controllando valori e NO3 ho inserito gli esemplari.
Essendo un fondo allofano ho dovuto monitorare continuamente la situazione nel primo periodo, la caratteristica propria di questi fondi è infatti quella di aver potere di assorbimento e quindi di modifica sulle durezze(inizialmente finche il fondo non si satura si rischiano sbalzi).
Chiaramente, non essendo il filtro maturo un' assicurazione certa sull' assenza del picco di nitriti, ho eseguito il test periodicamente, dall'8vo al 25mo giorno con frequenza di un test ogni 2 giorni, fortunatamente non si è mai verificato grazie alle accortezze d'avviamento.
Inizialmente mi ero concentrato sulla qualità dell' acqua, e poi con calma mi sono dedicato alla piantumazione fatta(piu o meno) come si deve in modo da dar nascondigli agli ospiti, in certe foto infatti compare ancora del filo di cotone con cui ho legato di recente muschi
.
tirando le somme del periodo di inizio posso dire che la vasca si è ben stabilizzata e direi anche ben popolata da microfauna, stessa cosa per le caridine che dopo le prime mute hanno iniziato a riprodursi, si riesce già ad individuare qualche taiwan bee
ora pian piano punto a raggiungere una miglior stabilità, in modo da garantire con pochi e piccoli cambi la buona gestione della vasca.
ecco qua un po di foto,il riscaldatore è proprio in mezzo ma non mi ci sta altrimenti
11/12/2013
14/01/2014
27/02/14