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Ultimamente stavo pensando di mettere un erogatore di CO2 artigianale per aiutare il pratino ( Marsilea Hirsuta) che ho messo 4/5 giorni fa e sta ancora in fase di adattamento, ma anche per aiutare un po' tutte le piante, tra cui anubias, cryptocorine, microsorum e una cabomba.
Avevo pensato al sistema con acido citrico e bicarbonato di sodio perché a quanto ho capito è il più sicuro e costante nel tempo, io in vasca ho un pesce palla nano e tre caridine japoniche, ovviamente tengo di più al loro benessere che a quello delle piante, che già stanno abbastanza non essendo piante esigenti, quindi volevo sapere un po' di cose:
1) c'è il rischio che la soluzione di acido e bicarbonato possano andare in vasca (le bottiglie le terrei più basse o allo stesso livello della vasca ) ?
2) se per un malfunzionamento si dosasse troppa CO2 cosa rischiano il pesce palla e le caridine? Solo uno sbalzo di ph o cose peggiori ?
3) se inizi a dosare CO2 e tra 6 mesi smetto, le piante staranno male o torneranno a stare come prima senza CO2 quindi con una crescita più lenta?
4) altre cose a cui devo fare attenzione?
Ultimamente stavo pensando di mettere un erogatore di CO2 artigianale per aiutare il pratino ( Marsilea Hirsuta) che ho messo 4/5 giorni fa e sta ancora in fase di adattamento, ma anche per aiutare un po' tutte le piante, tra cui anubias, cryptocorine, microsorum e una cabomba.
Avevo pensato al sistema con acido citrico e bicarbonato di sodio perché a quanto ho capito è il più sicuro e costante nel tempo, io in vasca ho un pesce palla nano e tre caridine japoniche, ovviamente tengo di più al loro benessere che a quello delle piante, che già stanno abbastanza non essendo piante esigenti, quindi volevo sapere un po' di cose:
1) c'è il rischio che la soluzione di acido e bicarbonato possano andare in vasca (le bottiglie le terrei più basse o allo stesso livello della vasca ) ?
2) se per un malfunzionamento si dosasse troppa CO2 cosa rischiano il pesce palla e le caridine? Solo uno sbalzo di ph o cose peggiori ?
3) se inizi a dosare CO2 e tra 6 mesi smetto, le piante staranno male o torneranno a stare come prima senza CO2 quindi con una crescita più lenta?
4) altre cose a cui devo fare attenzione?
La CO2 artigianale è alla stregua di un esperimento, NON PUO' erogare una quantità costante di co2 perchè la reazione chimica è in controllata. Con quello che ormai costa un impiantino base, non mi incaponirei con il piccolo chimico (per di più se si è incerti di quel che si fa e con animali in vasca). A parte la cabomba, poi, non hai piante che necessitino di integrazione di CO2 artificialmente.
Da quello che avevo capito da internet sembrava che quelli artigianali fossero allo stesso livello di quelli comprati, allora penso che ne farò a meno per il momento, di quelli commerciali quali modelli mi consiglieresti?
Oltre la cabomba non vuole CO2 anche la marsilea hirsuta ?
Da quello che avevo capito da internet sembrava che quelli artigianali fossero allo stesso livello di quelli comprati, allora penso che ne farò a meno per il momento, di quelli commerciali quali modelli mi consiglieresti?
Oltre la cabomba non vuole CO2 anche la marsilea hirsuta ?
IL gas è lo stesso, chimicamente la CO2 è CO2 da ovunque provenga ma la precisione di un impianto che eroga il gas già pronto è indubbia rispetto a uno che dipende da una reazione chimica "fatta in casa".
Non sono un piantofilo, non mi sbilancio ma non volevo intendere che la cabomba "vuole" la CO2, intendevo dire che tra le piante che hai sicuramente la cabomba è l'unica un po più esigente delle altre.