Allora, qui fra un po' ci incartiamo...........
Se la faccenda rimane nell'ambito della occasionalità (una volta ogni tanto) e per un modico valore non hai bisogno di alcunchè dal punto di vista fiscale e sanitario.
Esempio se porti 10 platy ogni 3 mesi al negoziante, non serve nulla da parte tua, se il negoziante è estremamente zelante si emetterà un'autofattura al valore d'acquisto dei pesci. (Siccome in genere non ti danno niente li mettono in vasca e quello che viene è tutto guadagnato)
Se invece la questione esonera dall'occasionalità,(es. fornisci 200 discus ogni 15 giorni al negoziante) dal punto di vista fiscale hai sicuramente bisogno dell'apertura di una partita iva, dal punto di vista sanitario avrai bisogno di una serie di certificazioni, ma non per i pesci attenzione (ti riferisci ai pesci penso

), ma per l'allevamento nel senso delle strutture ed impianti.
Quanto sopra mutuando, in parte le disposizioni in materia di allevamento dei cani.